Una chiave in copertina con una precisa allusione: “Dolomiti” pubblica i suoi indici dal 2010 al 2022, che sono la “chiave” per entrare nella lunga storia della rivista dell’Istituto Bellunese di Ricerche Sociali e Culturali (Isbrsc). Migliaia di pagine di informazioni e contenuti: nei suoi 45 anni di vita “Dolomiti” ha stampato complessivamente 17.280 pagine e 1.080 copertine. Il tutto in 270 fascicoli bimestrali.
“Dolomiti” ha pubblicato gli indici a varie riprese. Il precedente, prima di oggi, è stato edito nel numero di Dicembre del 2010. Sono trascorsi da allora dodici anni e il materiale nel frattempo dato alle stampe è stato molto, di esso vengono ora resi disponibili gli Indici redatti secondo i criteri usati precedentemente, con i copiosi Indice degli articoli per materie e Indice degli articoli per Autori.
Emergono personaggi e vicende, che a volte hanno il fascino quasi del mito. Un mondo nascosto torna alla luce e affascina. In particolare, agli appassionati offre molte novità la Sezione più ampia degli Indici, ossia quella della Storia. Gli articoli ivi censiti sono ben 318; ad essi, teoricamente, bisognerebbe aggiungere i lavori raccolti sotto “Personaggi” e altri ancora. Si tratta, comunque anche così, di un numero veramente importante.
Non tutti “viaggiano” nella storia o negli archivi: molti autori riportano in “Dolomiti” i resoconti del loro vagabondare per il mondo. Anche di questa caratteristica di “Dolomiti” sono disponibili gli indici.
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