L’edizione 2023 dell’“Indice del Dono”, il rapporto realizzato dal Centro nazionale trapianti che analizza i numeri delle dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate nel 2022 all’atto dell’emissione della carta d’identità elettronica nelle anagrafi dei Comuni italiani, indica che la città di Belluno è quinta in Italia tra i Comuni fra 30 e 100 mila abitanti, Ponte nelle Alpi è al sesto posto tra quelli tra 5 e 30 mila abitanti e Vallada Agordina è il primo Comune in Veneto, seguito da Soverzene. Inoltre nella classifica delle province Belluno è la migliore del Veneto e sesta in Italia.
A fronte di questi dati il governatore del Veneto, Luca Zaia, ha rivolto «un pensiero particolare a tutti i bellunesi» in quanto testimoni in prima linea di un fenomeno virtuoso e diffuso, frutto di un grande cuore delle persone, oltre che del lavoro sulla cultura del dono portato avanti da anni dalla Regione con la straordinaria collaborazione delle Associazioni del volontariato di settore. «Un organo donato – ha detto ancora Zaia – è di fatto una vita salvata, donata a una persona che può riprendere il suo cammino con modalità a volte straordinarie».
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