Belluno 11.4 °C

mercoledì 22 Ottobre 2025, San Giovanni Paolo II

Chiara Bortolas è la nuova presidente di Coldiretti

L'elezione oggi, 13 aprile, durante l'assemblea. Prende il testimone da Alessandro De Rocco

Le redini della Coldiretti Bellunese passano a Chiara Bortolas, imprenditrice agricola di Belluno eletta oggi, 13 aprile, presidente provinciale dall’assemblea riunitasi alla presenza del direttore Giuseppe Satalino. Bortolas guiderà l’associazione nei prossimi cinque anni. L’uscente Alessandro De Rocco ha salutato la neo presidente con un discorso che ha toccato i temi legati alla montagna, alle sfide che il territorio saprà cogliere per affermare un’agricoltura distintiva, capace di innovare un settore tradizionale.

Bortolas, biologa e titolare di un’impresa orticola, ha un curriculum professionale che vanta esperienze pluriennali: già responsabile provinciale, regionale e nazionale Donne Impresa, è attualmente consigliera di Longarone Fiere Dolomiti, nonché componente del Comitato per l’imprenditoria femminile della Camera di Commercio di Treviso e Belluno.

Il nuovo consiglio provinciale di Coldiretti.

«Accolgo questa nuova opportunità, sapendo di poter contare su una squadra che è espressione di queste montagne, le Dolomiti, che nella roccia fondano le radici solide per continuare a portare avanti le nostre battaglie. Tra le tante quella contro il cibo sintetico, per cui c’è bisogno di alleanze politiche e civili. Un appello che ha già trovato il consenso di amministrazioni pubbliche e varie istituzioni», ha detto Bortolas. «Impensabile affrontare i prossimi appuntamenti di carattere mondiale e consegnare l’immagine impoverita dei nostri allevamenti se diamo spazio alla produzione di carne e latte artificiale. Su questo versante non molleremo: vogliamo dare un futuro ai nostri figli».

Ad affiancarla un consiglio provinciale in parte rinnovato e molto giovane: Marco Casagrande, Dario Zampol, Elena Billò, Gianni Zanolla, Luca Facchin, Renè Spada, Barp Alfonso, Marco Vuerich (anche delegato di Giovani Impresa), Fabrizio Pescosta (anche presidente di Terranostra), Christian Grones, Enrico Pordon e Carolina Da Rold, come responsabile Donna Impresa, e Massimo Collostide per i pensionati.

Una prima reazione all’elezione di Chiara Bortolas è arrivata dal senatore Luca De Carlo. «Faccio i miei più sentiti complimenti e un grande augurio di buon lavoro a Chiara Bortolas, eletta oggi nuova presidente di Coldiretti Belluno. Questo è l’ennesimo prestigioso incarico ottenuto, che va a premiare ancora una volta la grande attenzione e la dedizione al proprio territorio dimostrato in questi anni. Da parte mia, non posso che rinnovarle la mia massima collaborazione non solo come rappresentante del territorio bellunese a Roma, ma soprattutto come presidente della Commissione Agricoltura al Senato», ha detto De Carlo, presidente della IX Commissione – Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare.

«L’agricoltura di montagna può essere intesa come eroica, date le pendenze e le difficoltà con cui deve confrontarsi. Di sicuro è uno strumento di presidio del territorio e una risorsa importante per contrastare lo spopolamento». Lo scrive in una nota il presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin. «Auguro a Chiara Bortolas, di cui ho potuto apprezzare le doti umane prima ancora che professionali in Longarone Fiere Dolomiti, di saper condurre con la professionalità che le è propria l’associazione bellunese di categoria agricola in cui opera da tempo. Le sfide del settore primario si legano molto alle sfide del territorio bellunese, che deve trovare sempre più nell’agricoltura uno strumento di promozione valorizzazione. Sono certo che il lavoro di squadra sarà al centro dell’agenda della neo presidente, dato che ha sempre dimostrato grande attenzione su questo fronte e un forte attaccamento al territorio. Dalla Provincia ci sarà piena collaborazione». 

«Sono davvero lieto che l’esperienza maturata anche quale responsabile nazionale di Donne Impresa Coldiretti, oltre ad una formazione profilata con la laurea in biologia molecolare, porterà competenze e nuovi saperi di cui l’agricoltura in montagna ha davvero bisogno, soprattutto ora che le nuove generazioni stanno rivolgendo nuove energie e idee imprenditoriali», ha messo in risalto Mario Pozza, presidente della Camera di commercio Treviso Belluno. «Auguro buon lavoro, il nostro ente sarà sempre disponibile per condividere progettualità e strategie».

Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *