I Comitati frazionali di Ponte nelle Alpi hanno dato vita a una partecipata assemblea, all’interno del municipio di Cadola, per valutare e condividere la proposta dell’Amministrazione comunale denominata «Eco-progetti».
L’assessora al Territorio, Marta Viel, ha descritto agli oltre trenta rappresentanti delle associazioni di volontariato le modalità di partecipazione e programma. Si tratta di “adottare” e prendersi cura di un parco giochi del proprio paese, un’aiuola, uno spazio ludico-ricreativo, una chiesetta, un capitello, una fontana pubblica, un monumento, un sentiero, una via o una piazza, curandone il decoro. I volontari e le associazioni fanno già moltissimo per il territorio e collaborano in tante attività: la parte che spetta al Comune è quella di coordinare gli interventi con la presenza di personale dipendente, assicurare i volontari civici creando un apposito albo e contribuire alle spese con una specifica voce di bilancio per il pagamento (ad esempio del carburante per le attrezzature messe a disposizione, l’acquisto del materiale necessario alla manodopera, la raccolta delle ramaglie e dei rifiuti).
«L’Amministrazione comunale ha come principio fondante il sostegno e la valorizzazione delle associazioni di volontariato e dei comitati frazionali – spiega Marta Viel -. Lo scorso anno sono stati premiati 13 eco-progetti, ma ora ne abbiamo in cantiere molti di più perché i limiti imposti dalla pandemia Covid sono stati sciolti. Un ringraziamento va a tutti coloro che si adoperano per rendere più curate, accoglienti e ordinate le 21 nostre frazioni, mettendo a disposizione delle comunità tempo e mezzi».
In questo senso, vanno rimarcati gli ottimi i risultati della giornata di esercitazione della Protezione civile, coordinata dal consigliere Tommaso Carlin e dal responsabile Luciano Maddalozzo, e della nuova edizione della «Corri Papà», realizzata dal Comitato genitori dall’Istituto scolastico comprensivo.
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