Buone notizie per gli assistiti di Cesiomaggiore e Sedico: l’1 giugno prenderanno servizio due nuovi medici di medicina generale. I due professionisti, provenienti dall’area del Veneziano, hanno scelto di trasferirsi in provincia di Belluno dove sono stati accolti con gratitudine ed attesa per la copertura di un ruolo di fondamentale importanza nel sistema di cura come è il medico di famiglia.
A Cesiomaggiore il 31 maggio terminerà il servizio il dottor Giovanni Crivellaro che ha assicurato temporaneamente l’assistenza nell’ambulatorio locale e l’1 giugno prenderà servizio nell’ambito di Cesiomaggiore, Santa Giustina, San Gregorio, Sedico e Sospirolo il dottor Marco Penzo con ambulatorio a Cesiomaggiore. I pazienti saranno trasferiti d’ufficio, fatta salva la possibilità di effettuare la scelta tra i medici disponibili nell’ambito.
«È stato un periodo davvero complicato dopo il pensionamento dei medici storici, ma ora ci auguriamo di essere giunti alla stabilizzazione del servizio che è fondamentale per il nostro territorio in quanto strategico soprattutto per le fasce più fragili della cittadinanza», ha sottolineato Carlo Zanella, sindaco di Cesiomaggiore. «La carenza di medici, che tanti problemi sta creando a livello sovracomunale, aveva prodotto, inutile nasconderlo, un certo malumore tra i pazienti, ma la cooperazione continua tra Ulss, che ringraziamo per la disponibilità, e l’Amministrazione porta ad un risultato davvero importante. Ringraziamo il dottor Crivellaro per il servizio svolto e gli auguriamo una rilevante prosecuzione professionale».
A Sedico l’1 giugno prenderà servizio la dottoressa Greta Lorenzon, con ambulatorio a Sedico. Nei prossimi giorni sarà inviata agli assistiti una lettera con le indicazioni per l’assegnazione del nuovo medico. Da parte sua l’Ulss ringrazia i medici che in questo periodo hanno supportato gli assistiti, con spirito di collaborazione e con grande attenzione nei confronti delle persone, in particolare dei più fragili.
«Esprimo grande soddisfazione per l’arrivo della dottoressa Lorenzon, a cui dò il benvenuto ed auguro buon lavoro», ha detto Stefano Deon, sindaco di Sedico. «Sono sicuro che la nostra comunità saprà accoglierla e aiutarla creando le condizioni affinché possa svolgere al meglio il suo lavoro. Un ringraziamento all’Ulss Dolomiti per l’impegno profuso nella ricerca di professionisti da destinare al nostro territorio, la carenza di medici infatti stava mettendo in grave difficoltà una fetta importante della popolazione».
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1 commento
Yvonne Vecellio
Io vivo in Cadore ma auguro un buon lavoro ai nuovi medici, noi anche abbiamo due medici alla soglia del pensionamento e speriamo bene per la loro sostituzione anche se un dei due sarà per noi insostituibile.