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Belluno ospiterà tra pochi giorni, il 15 e 16 giugno in sala Bianchi, il congresso «Progressi e nuove frontiere in Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva», che ha ottenuto il patrocinio di tutte le società scientifiche di settore in Italia. Responsabile scientifico e direttore del congresso sarà Bastianello Germanà, primario di Gastroenterologia dell’ospedale di Belluno che nei giorni scorsi ha ottenuto la conferma della certificazione di eccellenza.
«Sono orgoglioso di poter mostrare ai colleghi di tutta l’Italia la nostra città di Belluno e l’alto livello della santità che riusciamo a esprimere qui», commenta Germanà a colloquio con L’Amico del Popolo. Saranno una sessantina gli esperti chiamati a intervenire nelle relazioni e nelle discussioni del fitto programma del congresso, presenti i i più importanti gastroenterologi italiani. Le relazioni spazieranno dalle nuove tecniche e tecnologie alle più recenti scoperte della ricerca medica, dall’intelligenza artificiale alla sensibilità ecologica in ambito sanitario (il 4,4% delle emissioni globali di gas serra è prodotto dai sistemi sanitari; ogni singolo esame endoscopico produce 4-6 chilogrammi di CO2 e circa 2 chilogrammi di rifiuti destinati ad essere smaltiti in inceneritore).
Il congresso viene realizzato con il sostegno di Unifarco, la grande azienda bellunese che serve con i suoi prodotti migliaia di farmacie in Europa. «Lo sosteniamo perché è un’occasione per farci conoscere», spiega all’Amico il vice presidente Gianni Baratto.
Intervista, riprese e montaggio di Luigi Guglielmi.

Sul prossimo numero dell’Amico del Popolo sarà pubblicata la versione cartacea dell’intervista. Per abbonarti clicca qui.