Nella serata di ieri, mercoledì 21 giugno, si è svolto a Mel un interessante incontro promosso dai carabinieri con la collaborazione dell’Amministrazione comunale per contrastare le truffe ai danni degli anziani e più in generale dei cittadini del Comune di Borgo Valbelluna. La serata ha visto la presenza del capitano dei carabinieri di Feltre, Luca Innelli, e dei due comandanti delle Stazioni carabinieri di Mel e Trichiana, i marescialli Dal Farra e Chessa. L’incontro è stato organizzato dall’assessore al Sociale Marilisa Corso con il coinvolgimento di tutti i capifrazione del territorio comunale e dei rappresentanti delle associazioni di volontariato più numerose del Comune, quali i presidenti dei gruppi Alpini, i rappresentanti dei due Auser, il VAM e il Gruppo Villa Agosti.
Anche per un territorio tranquillo come quello della sinistra Piave e più in generale della provincia di Belluno, sembra che il fenomeno delle truffe sia in leggero aumento, confermando l’andamento nazionale. Questo preoccupa non solo l’Amministrazione comunale, ma anche le Forze dell’ordine che quotidianamente si trovano a dover gestire raggiri, furti ed estorsioni ai danni non solo delle fasce più fragili della popolazione, ma sempre più anche nei confronti del cittadino comune, incline a un comportamento corretto e onesto proprio perché ancora culturalmente abituato ad aver fiducia nei confronti del prossimo.
L’obiettivo della serata è stato quello di rafforzare la rete di sinergie e fiducia tra i soggetti istituzionali, come i carabinieri e i rappresentanti di gruppi di cittadini come i capifrazione che per loro natura godono di stima e fiducia all’interno delle loro micro comunità.

L’analisi del fenomeno, l’esposizione dei casi più comuni, i suggerimenti e i consigli pratici per la vita di tutti i giorni e soprattutto le indicazioni di cosa fare qualora ci siano sospetti di fenomeni in corso sono stati i temi trattati con un’esposizione chiara ed esaustiva da parte dei carabinieri. Molti gli esempi pratici di eventi accaduti recentemente nel Comune, partendo dai metodi e dalle motivazioni che spingono persone prive di scrupoli ad organizzarsi in modo sistematico e diffuso alla ricerca delle persone da colpire, in particolare quelle che espongono troppo la loro vita privata sui social.
Anche da parte dell’Amministrazione è stato evidenziato il prezioso ruolo dei capifrazione e dei presidenti delle associazioni come persone in grado di sensibilizzare i concittadini e informare di situazioni poco chiare che molte volte vengono sottaciute dalle vittime per un senso di vergogna e per la difficoltà di rivolgersi ai servizi competenti.
La serata è stata particolarmente partecipata, con forte interesse e domande specifiche. In particolare sono stati espressi gli elementi che possono aiutare le Forze dell’ordine a prevenire o intercettare situazioni che possono trasformarsi in reati: chi contattare e con quali modalità (telefonare al 112, 24 ore su 24), l’importanza della tempestività, quali dati raccogliere (targa dell’auto, caratteristiche della persona sospetta), quando un caso diventa sospetto (per esempio quando si vedono persone aggirarsi in luoghi dove non hanno titolo a stare), ecc.
Forte la raccomandazione di diffidare dell’utilizzo improprio e massivo dei “social”, riversandovi informazioni su abitudini, passioni e molto spesso sugli spostamenti che si stanno effettuando. In questo periodo estivo, in particolar modo, il consiglio è quello di non rendere pubblici i propri allontanamenti da casa, lasciando così le abitazioni diventare facile preda di visitatori malintenzionati, preferendo tutt’al più, la pubblicazione delle foto al rientro dal viaggio, senza far trasparire i periodi abituali.
Al termine è stato consegnato a tutti i capi frazioni un volantino che fa parte della campagna di sensibilizzazione nazionale per la prevenzione delle truffe ai danni degli anziani e della popolazione.
La conclusione della serata è stata affidata al sindaco Stefano Cesa il quale ha fortemente apprezzato l’iniziativa e il coinvolgimento dei capifrazione e ha portato, anche a nome dell’intera comunità, il sentito ringraziamento a tutte le Forze dell’ordine operanti nel Comune, in particolare ai due comandanti di Stazione con tutto il personale in servizio nelle due caserme per il loro costante e qualificato impegno quotidiano, sempre alimentato da grande professionalità e disponibilità.
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