Manca poco più di una settimana all’Alpago Bike Funtastic, evento fissato per il fine settimana che va dal 7 al 9 luglio e vedrà decine di atleti competere venerdì 7 luglio per il tricolore di short track (le categorie che verranno premiate saranno, sia per gli uomini che per le donne, Open, Juniores, Allievi, Esordienti), sabato 8 per la finale delle Internazionali d’Italia Series e domenica 9 per il titolo nazionale a livello giovanile (le categorie che vi parteciperanno saranno, infatti, solo Esordienti e Allievi).
In attesa delle competizioni alcuni atleti di casa hanno fatto le prove generali del percorso: Giorgia Marchet, Mirko Tabacchi e Adriel De Vettori. A loro si è unito anche l’ex professionista Mauro Bettin. Tutti hanno molto apprezzato il tracciato al quale sono state apportate diverse modifiche per renderlo più in linea con gli standard attuali del cross country.
«Il tracciato di Lamosano si caratterizza da sempre per essere parecchio duro e anche questa volta sarà così», spiega dice Mirko Tabacchi, atleta cadorino di Rdr Factory Team. «Rispetto al passato, però, sarà più interessante. Il tratto più divertente sarà quello nei pressi del campo scuola dove si abbinano tecnicità e velocità». E alla domanda su quale sia secondo lui il tratto più ostico risponde: «Quello iniziale, la salita nel bosco: attenzione ai tornanti in contropendenza: soprattutto se sarà bagnato non sarà per nulla facile».
Di parere simile anche Giorgia Marchet, feltrina del Trinx Factory Team: «Tosto e divertente: questa la mia sintesi per descrivere il nuovo tracciato di Lamosano. Il tratto iniziale è parecchio duro, mentre sarà molto divertente la parte nuova ricavata sul greto del torrente dove c’è la rock garden».
«Velocità e tecnicità sono gli elementi che caratterizzano il nuovo percorso di Lamosano», afferma Adriel De Vettori, atleta Junior dell’Alpago che veste la maglia di Cuba Crazy Victoria Bike. «Credo che sarà una bella novità anche per il pubblico che mi auguro arrivi numeroso in questa tre giorni di gare».
«Il tracciato è molto più moderno rispetto a quello proposto in passato», osserva Mauro Bettin, ex atleta della strada e della mountain bike che collabora con gli organizzatori alpagoti per questa edizione di Alpago Bike Funtastic. «Indubbiamente rimane duro, ma si caratterizza per l’alternarsi di tratti tecnici e tratti veloci. L’inserimento di rock garden, drop e paraboliche lo rendono molto divertente». E alla domanda di fare un pronostico sul possibile vincitore risponde: «Credo che vincerà chi va forte in salita».
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/
