Belluno

A Lorenzo Cagnati e a Martina Da Rin Zanco la cronoscalata al Rifugio Settimo Alpini

Una giornata estiva ha accolto i 150 atleti che nella mattinata di oggi, domenica 9 luglio, hanno dato vita alla decima edizione della «Crono Rifugio Settimo Alpini», storica cronoscalata che dalla piccola frazione di Case Bortot, posta a quota 700 metri in comune di Belluno, porta al Rifugio Settimo Alpini sotto la parete meridionale della Schiara, nella conca del Pis Pilon a quota 1502 metri, lungo il sentiero Cai 501.

Qualificati gli atleti della corsa in montagna che si sono dati battaglia per la vittoria finale che, in campo maschile, è andata a Lorenzo Cagnati con il tempo di 41’24” che rappresenta il nuovo record della gara che resisteva dalla prima edizione del 2010. Al secondo posto Isacco Costa, al terzo Gian Piero Barattin, al quarto Matteo Solstizzo, al quinto Gabriele Del Longo.

Tra le donne successo di Martina Da Rin Zanco che ha tagliato il traguardo in 56’34” davanti ad Alessandra Olivi, Elena Andrich, Ornella Bona e Patrizia Zanette.

Spettacolare l’ambiente di gara, anche per i tantissimi amici, parenti ed escursionisti presenti per incitare e accogliere gli atleti al Rifugio.

Oltre ai primi cinque arrivati, sono stati premiati anche gli Under 23 con le vittorie di Katia Zzandegiacono e di Raffaele Teza, e gli Over 60 con le vittorie di Lucia Paganin e Rinaldo Menel ai quali è andato un premio dedicato alla memoria di Corrado Da Rold, alpinista storico della Schiara.

Questa decima edizione della manifestazione ha previsto anche un premio speciale per l’atleta che dal 2010 ad oggi ha partecipato a piú Crono: premio che è stato vinto con 9 presenze su 10 da Milena Dalla Piazza (si è trattato di un trofeo in legno, un camoscio, dedicato al negozio «Tutto Sport» di Longarone storico sponsor della Crono.

Un momento di forte commozione è stato vissuto quando è stato ricordato Sergio Casagrande, scomparso alla fine del 2022 in un incidente in parete; a lui l’organizzazione ha dedicato il premio per il piú giovane in gara, Matteo Filippin di 17 anni.

Due splendide rappresentazioni in legno della Schiara, create da Federico Cervo, sono state i trofei consegnati ai vincitori in memoria di Giuseppe Pierantoni, per il sesto Memorial a lui dedicato, con la presenza della sua famiglia sotto la Schiara.