Alle 15.30 di oggi, domenica 9 luglio, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto sul Monte Venal, a Chies d’Alpago, per un parapendio precipitato. Una volta individuato dall’equipaggio, il pilota, un 44enne di Gatteo a Mare (Forlì-Cesena), fermo sul pendio erboso con un probabile trauma al ginocchio, è stato recuperato dal tecnico di elisoccorso con un verricello di 20 metri e trasportato a Belluno.
Di seguito l’eliambulanza è volata in Tofana, a Cortina, dove un alpinista di 48 anni di Cavarzere (Venezia) era bloccato sul 12° tiro della via Eötvös – Dimai. L’alpinista è stato recuperato con un verricello di 60 metri.
Il Soccorso alpino della Val Comelico è invece andata in aiuto di un escursionista che si sentiva poco bene. Il 25enne di Dolo (Venezia), che stava percorrendo con un’altra persona un sentiero sotto il Rifugio Lunelli, a Comelico Superiore, è stato raggiunto dai soccorritori e accompagnato alla sua macchina.
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1 commento
Rita S.
Buonasera. Specificando la via Eotvos – Dimai si capisce che stiamo parlando della Tofana Prima, o di Rozes.
Ma a mio avviso sarebbe stato meglio essere più precisi, dato che c’è la Tofana Prima, quella di mezzo e la Terza.