La giunta comunale di Belluno ha approvato oggi, giovedì 20 luglio, il progetto tecnico esecutivo «Casa di riposo di Cavarzano – Riqualificazione energetica con rinnovo del sistema di produzione del calore e installazione di cogeneratore elettrico» che prevede che sulle pensiline del parcheggio sia installato un congruo numero di pannelli fotovoltaici.
Dopo l’intervento agli impianti sportivi di Fisterre, anche la Gaggia Lante sarà coinvolta in una riqualificazione che porterà a risparmi sui costi in bolletta grazie alla produzione di energia green. «Abbiamo modificato il progetto rispetto all’ipotesi iniziale – spiega il sindaco, Oscar De Pellegrin – per andare nella direzione di un ulteriore efficientamento energetico con produzione di energia dal sole. Sarà un progetto a cui ci rifaremo anche per i prossimi interventi».
L’intervento rientra nel Piano di rigenerazione urbana 2, poi confluito nel Pnnr. Era stato presentato nel 2021 dall’Amministrazione precedente e allora l’ipotesi dello studio di fattibilità prevedeva un cogeneratore a metano. «Quel progetto è stato ripreso in mano da questa Amministrazione – spiega l’assessore ai lavori pubblici, Franco Roccon – e rivisto, per andare nella direzione di un maggior rispetto dell’ambiente. Da qui è nata l’ipotesi alternativa di cinque pompe di calore alimentate con impianto fotovoltaico, quindi di installare i pannelli sulle pensiline del parcheggio e ottenere così una produzione complessiva di 70 kilowatt».
Attualmente solo per l’energia elettrica la Gaggia Lante spende circa 100 mila euro l’anno, con l’intervento in partenza si ridurranno di un terzo i consumi elettrici, con notevole risparmio in bolletta. Anche sul fronte del riscaldamento ci saranno dei miglioramenti: le 5 pompe nuove installate nelle varie ale della struttura, favoriranno un effettivo risparmio in bolletta e nella distribuzione del calore soprattutto nei mesi invernali.
Le modifiche hanno ottenuto il via libera dell’ufficio competente del Ministero dell’Interno, quindi della Soprintendenza Archeologica, Belle arti e Paesaggio e di quella Speciale per il Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Il progetto, nato su impulso e valutazione dei tecnici interni al Comune e approvato oggi in giunta, è stato affidato per la sua redazione allo Studio Sysplan Ingegneria Srl di Santa Giustina e l’importo complessivo dell’intervento sarà di 650 mila euro iva compresa, spesa interamente coperta dal fondo Pnrr.
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