«Non è un mistero e ce ne dispiace davvero molto: il Comune e il territorio di Seren del Grappa sono orfani, quest’estate, di uno dei “pezzi pregiati” della propria offerta turistica e naturale, ovvero del Rifugio Bocchette». Non senza sconforto e rammarico, il sindaco di Seren Dario Scopel spiega quel che è accaduto: «Durante lo scorso mese di aprile è scaduto il contratto di affitto e nel corso del mese di maggio i gestori uscenti hanno rimosso strumentazioni e beni di proprietà. Le amministrazioni pubbliche devono muoversi con avvisi pubblici di gara, che richiedono la creazione di un bando e tempi tecnici non certo brevissimi per espletare tutte le formalità del caso. A questo va aggiunto il fatto che gli uffici comunali sono davvero sovraccarichi di lavoro, anche per i molti progetti avviati e già finanziati che sono partiti o stanno per partire. Le priorità sono molte e cerchiamo di affrontare tutto al meglio; se non siamo riusciti a farlo ce ne scusiamo con i cittadini e i molti turisti che vengono a visitarci soprattutto d’estate, ma siamo comunque impegnati ad affrontare la situazione nel miglior modo possibile».

Due le direttrici lungo le quali l’Amministrazione serenese si sta muovendo. «Anzitutto cerchiamo di proseguire nella manutenzione del verde nella Conca delle Bocchette e nell’area del rifugio nel miglior modo possibile, in modo che tutta la zona sia gradevole e fruibile da chi la visita. In secondo luogo» aggiunge Scopel «stiamo naturalmente lavorando al nuovo bando di gestione del rifugio, che ci auguriamo di poter pubblicare entro l’estate. Il canone di affitto sarà estremamente accessibile e puntiamo ad un contratto pluriennale lungo, in modo da fornire adeguate garanzie a chi subentrerà nella gestione. Il nostro obiettivo è trovare insomma ancora una volta un partner desideroso di puntare come noi sul futuro di questo splendido angolo del Massiccio del Grappa; siamo impegnati a far sì che tutto possa andare a regime (assegnazione del rifugio, insediamento dei nuovi gestori con arredi e materiali) per l’inizio della prossima stagione primaverile; il Comune non farà certo mancare il suo appoggio e il suo sostegno».