Nella terra dei Cimbri del Cansiglio, tra secolari e maestosi faggi, il 5 e 6 agosto si svolgerà la 29ma Festa di S. Osvaldo. I festeggiamenti del patrono dei Cimbri del Cansiglio, una delle minoranze linguistiche del Veneto, si svolgeranno nel villaggio cimbro di Pian Osteria, nella secolare foresta da Remi di San Marco con una serie di appuntamenti che popoleranno tutto il weekend.
Si inizia sabato 5 agosto alle 9.30 con un’escursione in foresta insieme alle guide naturalistiche di Prealpi Cansiglio Hiking (prenotazione 370 1107202, prealpicansiglio@gmail.com), si prosegue nel pomeriggio alle 15 con una visita al Museo dell’Uomo in Cansiglio alla scoperta della presenza umana in questo territorio dalla Preistoria aa oggi, per terminare in serata con canti e balli che accompagneranno la cena allestita nel piazzale del villaggio a base di minestrone e panini cimbri.
Domenica 6 agosto il clou della festa con l’allestimento della tipica Huta dove i Cimbri accoglieranno i visitatori dimostrando la loro abilità nella lavorazione del faggio per creare dei bellissimi «scatòi», le celebri scatole in legno che potevano contenere formaggio, cereali e farine. Alle 9 la Santa Messa e, a seguire, l’annuale assemblea dell’Associazione Cimbri del Cansiglio con la presentazione del libro «Teodora, storia di una levatrice dell’800» con l’autrice Licia Gallo Bona. Durante il pranzo si potranno gustare i panini cimbri con il tipico pastin, il formaggio alla piastra locale e quest’anno ci sarà anche l’opzione vegana. Nel pomeriggio visita guidata al Museo alle 14 mentre alle 15.30 i Burattini di Alberto De Bastiani divertiranno grandi e piccoli che potranno poi cimentarsi nei giochi tradizionali come il «peso de la zoca».
Per tutte le due giornate sarà allestito un mercatino dell’artigianato con prodotti tipici locali.
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