Nella mattinata di oggi, venerdì 18 agosto, al Rifugio Aquileia, in comune di Selva di Cadore,
nell’ambito delle giornate dell’ipertensione nei rifugi alpini, gli operatori del Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss Dolomiti hanno incontrato circa 80 escursionisti che, su base volontaria, hanno effettuato la misurazione della pressione arteriosa e della saturazione per verificare in modo semplice e rapido la propria situazione cardiovascolare e la propria reazione all’esposizione alla quota.
Gli operatori del Dipartimento, inoltre, hanno svolto anche un’azione informativa e di sensibilizzazione sull’utilizzo della crema solare in montagna per prevenire il melanoma, nell’ambito della campagna di promozione della salute «Montagna Sì, Melanoma No».
Alla giornata ha preso parte anche il commissario dell’Ulss Dolomiti, Giuseppe Dal Ben che, con il direttore del Dipartimento di Prevenzione Sandro Cinquetti, ha fatto visita all’equipe presente in Rifugio. Nell’occasione Da Ben ha incontrato anche il sindaco Luca Lorenzini, il presidente dell’Associazione gestori rifugi alpini del Veneto (Agrav) Mario Fiorentini e Omar Canzan, gestore del Rifugio Aquileia e segretario Agrav. Il dialogo che si è sviluppato ha consentito di gettare le basi per far evolvere il progetto «Rifugi sani e sicuri» che si propone di valorizzare i rifugi nella promozione della salute e sviluppare alcune sinergie a servizio dei gestori e di chi usufruisce dei rifugi.
Nel tragitto verso il rifugio Aquileia, il commissario Dal Ben ha incontrato a Forno di Zoldo il sindaco Camillo De Pellegrin per un confronto sui temi di comune interesse per lo sviluppo di una sanità di prossimità, al servizio delle persone più fragili.
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