Si è concluso con successo il corso gratuito di informatica per adulti e anziani: l’iniziativa è stata promossa da Scuole in Rete col sostegno del Comune di Ponte nelle Alpi e la collaborazione dell’Istituto comprensivo. Numerosa la partecipazione e ampia la soddisfazione dei partecipanti e dei giovani tutor che hanno accompagnato gli iscritti lungo il percorso. Già nella fase di iscrizione, era stata raggiunta la copertura dei posti disponibili nell’aula informatica della scuola secondaria di primo grado “Sandro Pertini” di Canevoi: l’interesse ha catalizzato donne e uomini provenienti da tutte le zone del territorio comunale e rappresentanti di una ampia fascia d’età (dal 1937 al 1981).
Molto apprezzati gli insegnanti: giovani studenti, competenti in materia digitale, si sono preparati per adottare una metodologia d’insegnamento paziente e personalizzata, rispettando il ritmo di apprendimento di ciascun partecipante. Il corso, che ha coinvolto studenti delle Scuole in Rete, dell’associazione Amici delle Scuole in rete e iscritti al progetto estivo comunale “AAAOffresi2023”, è stato programmato tenendo conto delle esigenze specifiche di adulti e anziani, con un approccio didattico rilassato e progressivo.
A un’iniziale introduzione generale al computer e allo smartphone, sono seguite lezioni di approfondimento di vari argomenti: dalla navigazione in internet in modo sicuro ed efficiente, cercando informazioni e visitando siti web di interesse; all’utilizzo della posta elettronica e delle piattaforme di messaggistica istantanea; fino alle indicazioni sulle pratiche di sicurezza online e sull’utilizzo delle applicazioni di uso comune come elaborazione di testi, scarico referti medici, utilizzo dello Spid, Cie e appIo, scarico e archiviazione delle foto dallo smartphone. Al termine, i giovani insegnanti hanno voluto incuriosire “gli allievi” dedicando una lezione all’intelligenza artificiale, illustrandone il significato e le potenzialità riconoscibili già in alcune applicazioni e apparecchiature utilizzabili nella vita quotidiana.
«La partecipazione al progetto così numerosa ed entusiasta – afferma la consigliera Sabrina Dassiè che ha seguito il progetto insieme a Scuole in Rete – è stata una vera soddisfazione per l’amministrazione, perché testimonia la vivacità della comunità pontalpina. I cittadini sono consapevoli di quanto l’alfabetizzazione informatica possa rappresentare un’opportunità per rimanere connessi con familiari e amici. E migliorare la qualità della vita quotidiana. La formazione informatica quindi non è solo una questione di acquisizione di competenze tecniche, ma un investimento nell’empowerment individuale, nella partecipazione e inclusione sociale. Lo è a 360 gradi poiché il progetto prevede la presenza di generazioni diverse, essendo basato su uno scambio intergenerazionale con inversione di ruoli».
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