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sabato 27 Luglio 2024,

Alessio Cordaro e don Luigi Ciotti con Libera Bellunese Orientale

A Ponte nelle Alpi inaugurato il presidio, che ricorda Lia Pipitone

L’associazione «Libera – sezione Bellunese Orientale» ha organizzato nelle giornate del 18 e 19 settembre (ieri e oggi) una serie di appuntamenti nell’ambito del 60° anniversario dalla tragedia del Vajont.

Il primo incontro si è tenuto ieri, 18 settembre, alla Casa della Gioventù a Puos d’Alpago e ha visto la presenza di Alessio Cordaro, figlio di Rosalia (Lia) Pipitone vittima di mafia. Erano presenti i ragazzi delle scuole secondarie dell’Istituto Comprensivo, docenti e genitori. Ad accogliere Alessio Cordaro c’erano il presidente di «Libera – sezione Bellunese Orientale» Denis Mansotti, la dirigente scolastica Francesca Montalto, il consigliere Roberto Deon per il Comune di Alpago e il sindaco del Ccr (Consiglio Comunale dei Ragazzi) del Comune di Alpago Iacopo Zanon.

Cordaro si è posto nei confronti della platea in modo spontaneo e diretto, portando i ragazzi a porre delle domande molto profonde e dando vita a un confronto autentico, in cui sono emersi con forza l’esperienza personale vissuta da Alessio e il valore della libertà che hanno contraddistinto la figura di sua madre Lia Pipitone. Un momento toccante ed istruttivo, quindi, per riflettere su una problematica apparentemente lontana dal territorio bellunese, tuttavia vicina quando si affrontano percorsi di educazione civica e si conoscono le esperienze di persone che hanno dato la loro vita per difendere la libertà. Lia Pipitone, alla quale è stato dedicato il Presidio di Libera Bellunese Orientale, è anche un simbolo della lotta di genere, altro tema che merita la giusta attenzione soprattutto per i numerosi fatti di cronaca che quotidianamente fanno notizia.

A conclusione dell’incontro i ragazzi della secondaria di Tambre hanno dato il loro personale contributo con brani tratti dal libro «Per sempre Libero – la storia di Libero Grassi» di Annamaria Piccione. La presenza dei ragazzi della secondaria del Comprensivo e il loro impegno attraverso le molteplici attività di educazione civica, come il Ccr, sono gli strumenti per sottolineare come la difesa dei principi Costituzionali parta in primis dal senso di responsabilità individuale.

Stamattina, martedì 19 settembre, il secondo appuntamento: a Ponte nelle Alpi l’inaugurazione della sede del presidio Bellunese Orientale di Libera, con le autorità, Alessio Cordaro e don Luigi Ciotti presidente nazionale di Libera. Poi un evento a Longarone, al cimitero delle vittime a Fortogna.

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