Belluno °C

giovedì 16 Maggio 2024,

Quattro date con il coro Voci di Speranza

I ragazzi vengono da Criciuma, città fondata nel 1879 da 24 famiglie venete

Annotarsi gli appuntamenti: 15 ottobre, ore 20.30, sala incontri Parrocchia Roe (partecipa la Schola Cantorum di Sedico); 18 ottobre, ore 17.30, tendone Pro Loco a Limana (partecipano i bambini del Coro Arcobaleno Limana); 19 ottobre, ore 20.30, Centro Civico di Sospirolo; 20 ottobre, ore 20.30, Teatro Comunale di Belluno (concerto con Coro Minimo Bellunese).

Trenta giovani e giovanissimi coristi dagli 8 ai 19 anni alternano il canto con lo strumento, accompagnati da sei educatori e un sacerdote missionario: vengono da Criciuma, una città fondata nel 1879 da 24 famiglie venete emigrate, dove i Padri missionari Rogazionisti hanno fondato la Missione Bairro Da Juventude, realtà che oggi accoglie 1.600 “meninos e meninas de rua”, bambini in condizioni di emarginazione e miseria, accompagnandoli nella costruzione di un progetto di vita e di dignità attraverso l´educazione e l´assistenza sociale. Il Bairro da Juventude è una realtà che anche “Insieme si può…” da molti anni conosce e supporta attraverso il progetto di Sostegno a distanza di tanti bambini.

Arriva in provincia, dunque, il Coro Voci Di Speranza, nato nel 1990, progetto educativo-musicale che avvia ogni anno alla musica 150 bambini promuovendo la loro crescita umana e sociale e sviluppando il loro potenziale artistico e culturale. In questi 33 anni sono state realizzate centinaia di iniziative e presentazioni culturali a livello locale, nazionale e internazionale.

I ragazzi presentano quest’anno lo spettacolo «Vita» in un viaggio che li sta portando in diverse zone d’Italia, con un canzoniere che abbraccia il vasto e ricco repertorio del canto popolare delle più diverse regioni del Brasile, con un omaggio anche all’emigrazione veneta. Il progetto è coordinato e accompagnato dal missionario padre Vincenzo Lumetta, impegnato in progetti umanitari e sociali in Brasile da oltre 40 anni, molto conosciuto nel bellunese dove la sua opera è sostenuta da diverse realtà e singole famiglie: «Le finalità del progetto» spiega «sono promuovere la conoscenza e lo scambio reciproci tra cultura e bambini/giovani di continenti diversi; il viaggio, inoltre, per i bambini brasiliani che crescono in un contesto così difficile è uno straordinario momento educativo, di crescita e di stimolo per la loro formazione umana integrale». Ma, in particolare nel nostro territorio, c’è qualcosa di più: «Il viaggio in Veneto è inoltre un’occasione di incontro con le famiglie venete, quasi un ritorno alle origini dei bambini brasiliani discendenti di emigranti di questa terra».

«Promuoveremo al contempo la solidarietà in favore dei bisogni fondamentali dei bambini più svantaggiati, presentando il progetto di Sostegno a distanza che crea il cambiamento nella vita e nella realtà dei bambini del mondo che ne beneficiano» aggiunge Insieme si può. Il tutto sarà garantito grazie alla collaborazione e ospitalità di diversi enti e associazioni: oltre ai Comuni ospitanti, l’associazione “Insieme si può…”, la Parrocchia di Sedico-Bribano-Roe, il Coro Arcobaleno Limana, la Pro Loco Limana, il Gruppo Amici Flores da Cunha, Assi, Sersa Belluno, Coro Minimo Belluno, Istituto Agosti e diversi altri. Aderiscono anche singoli amici volontari.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d