La complessa transizione dei due rami d’azienda dello stabilimento di Longarone di Safilo ai subentranti, Thélios e Innovatek, è entrata nella fase finale. A comunicarlo è l’Unità di crisi aziendali della Regione del Veneto. Lo scorso 12 ottobre sono stati sottoscritti dalle aziende e dalle parti sociali i verbali conclusivi della procedura di subentro. Verbali riportano in forma dettagliata anche i contenuti definiti nel verbale di accordo del 5 settembre siglato in sede regionale dalle organizzazioni sindacali di categoria regionali e provinciali di Femca Cisl, Uiltec Uil, dai rappresentanti dell’azienda Safilo e dalla Regione, ma non da Filctem Cgil che, come noto, non ha sottoscritto le condizioni delineate negli accordi.
«Siamo nella fase conclusiva di una complessa trattativa e di una procedura che hanno puntato a garantire la continuità produttiva, salvaguardando occupazione, investimenti e competenze in un settore strategico per l’economia regionale», afferma l’assessore regionale al lavoro Elena Donazzan, che ha seguito in prima persona l’intero percorso. «Gli accordi siglati, nel rispetto dei diritti e delle tutele di legge destinate a tutti i lavoratori che saranno trasferiti nei due rami d’azienda, garantiranno importanti condizioni di maggior vantaggio a quei lavoratori che sottoscriveranno i verbali di conciliazione, che tutelano anche le aziende da eventuali contestazioni».
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1 commento
Roberta trentin
Buongiono sono Roberta trentin da Belluno sono dissocupata ho lavorato trentani alla safilo si potrebbe avere un posto alla thelios grazie