Matteo Cappelletti, Federica Di Martino, Lucia Michela Dilorenzo, Francesca Dusmet, Nicola Fruzzetti, Ilaria Galdieri, Giovanni Iob, Stefano Larcher, Serena Leucci, Anna Liffredo, Emanuele Nardello, Stefano Rondi, Selenia Sartore, Michele Scalco, Jessica Sitta, Debora Volpato, Giorgio Zampiero: sono i 17 nuovi diplomati del Master in Prevenzione ed Emergenza in Territorio montano- Unipd attivato in Ulss Dolomiti dall’Università degli Studi di Padova. Li hanno festeggiati il direttore del corso Vincenzo Baldo, i diversi docenti, i partner del progetto Soccorso Alpino Dolomiti Bellunesi – Cnsas, i Vigili del Fuoco, le Guide Alpine e la Federazione Sicurezza Piste oltre al vice sindaco di Feltre Claudio Dalla Palma e al direttore sanitario dell’Ulss Dolomiti Maria Caterina De Marco.
Il master ha lo scopo di formare professionisti in grado di prevenire e, nel caso, di intervenire in situazioni di emergenza urgenza sanitaria in ambiente montano e attrae professionisti non solo veneti ma anche di altre province.
I 17 diplomati provengono da 7 regioni italiane, dalla Val D’Aosta alla Toscana, passando per Friuli, Trentino e Lombardia e hanno scelto questo percorso formativo unico nel suo genere.
Dal 2016 al 2022 sono stati diplomati 91 studenti. Per l’anno accademico 2023-2024 sono già state raccolte 20 preiscrizioni per i 17 posti disponibili, evidenziando l’attrattività di questo percorso. Una scelta consapevole, che onora la montagna e chi la vive.
Un’altra peculiarità del Master è rappresentata dagli insegnanti. Oltre ai professori universitari di rilievo, le docenze sono arricchite da esperti di varie istituzioni del territorio come Arpav, Soccorso Alpino, Vigili del Fuoco, Guide Alpine, Soccorso piste.
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