Clicca e guarda la Rassegna stampa, su Facebook oppure su YouTube (in qualità video più alta). La trovi anche su Instagram, clicca qui: https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/
Si chiamava Manuel Favaro, aveva 35 anni, padre di una bimba di un anno, è morto ieri a Marziai, Quero Vas, mentre conduceva il camion, era un autista esperto e bravo. La dinamica dell’incidente ha dell’incredibile: un cervo attraversa la strada, un’auto lo colpisce e lo sbalza in aria, l’animale sbatte contro il camion, sfonda il parabrezza e uccide il povero Favaro.
Questo e altro nella Rassegna stampa di RadioPiave InBlu di oggi, condotta da Luigi Guglielmi.
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/

2 commenti
Rita S.
Buonasera. In effetti ieri sera, leggendo l’articolo, ero rimasta perplessa che per “colpa di un cervo” fosse successo un simile incidente, quel cervo catapultato in cabina non mi convinceva, pur considerando la mole di questi animali. Oggi si comprende meglio come sia potuto arrivare fin lassù, colpito da quell’auto che ieri sembrava fosse stata sfiorata nell’incidente. E così ha perso la vita un giovane lavoratore che andava per la sua strada, padre di una bambina, e sicuramente con una moglie che l’attendeva a casa.
Francesco Facchinato
Tre famiglie distrutte dal dolore per una tragica concomitanza.
Il pericolo è modesto per chi investe l’animale.
Salvo i danni alla macchina e il dispiacere di aver investito l’animale.
Il pericolo è più elevato per chi può sopraggiungere sulla corsia opposta.
E’ il caso di valutare il posizionamento di limiti di velocità a 70 km/h oltre al pericolo di attraversamento animali???