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lunedì 9 Giugno 2025,

Selva terra di archeologia e paleontologia

«Evolution. Storie di cambiamento» ha toccato i 10 mila visitatori

Si è conclusa domenica 22 ottobre al Museo Vittorino Cazzetta di Selva di Cadore l’esposizione che ha di nuovo portato alcune gigantesche creature del passato in Val Fiorentina. Era il “secondo capitolo” del racconto iniziato nel 2022, dedicato all’evoluzione di vertebrati e non solo.

La mostra ha esercitato una forte attrattiva sul turismo italiano e straniero (circa il 20% delle presenze), in più quest’anno sono state coinvolto anche le scuole: una trentina di classi della provincia di Belluno hanno visitato la mostra.

La Val Fiorentina, dunque, si è confermata “terra di archeologia e paleontologia”. «Evolution. Storie di cambiamento», seguita a «Dinosauri in carne e ossa. Val Fiorentina – Dolomiti ‘Le origini’», ha raggiunto il traguardo delle 10.000 presenze. La mostra, promossa dal Comune di Selva di Cadore in collaborazione con Tramedistoria Impresa Sociale (che gestisce il Museo Civico Vittorino Cazzetta) e Pro loco Val Fiorentina, con il patrocinio della Regione Veneto e della Provincia di Belluno, è stata allestita al Museo Vittorino Cazzetta e lungo il percorso all’aperto della frazione di Santa Fosca dall’8 luglio fino a ieri, domenica 22 ottobre. L’esposizione è stata curata dal paleontologo Simone Maganuco.

«La mostra “Evolution. Storie di cambiamento» commenta Luca Lorenzini sindaco di Selva di Cadore «ha confermato il grande interesse trasversale per le tematiche connesse alla paleontologia e all’archeologia. Gli eccezionali ritrovamenti di Vittorino Cazzetta in Val Fiorentina negli anni Ottanta e oggi la presenza del Museo a lui intitolato offrono una netta connotazione e una forte riconoscibilità al nostro territorio: credo che proseguire in questa direzione, unitamente ad una grande attenzione verso il turismo estivo che anche quest’anno segna dati in crescita, sia una scelta vincente per Selva di Cadore».

«Molto apprezzata» spiega Diego Battiston direttore del Museo Vittorino Cazzetta «è stata la valorizzazione della vertebra di ittiosauro ritrovata da Vittorino Cazzetta negli anni Ottanta, appartenente ad un enorme animale marino di sette/otto metri vissuto nel Triassico medio, che rappresenta una scoperta di straordinaria importanza per ricostruire quale fosse la fauna presente in Val Fiorentina. Ora intendiamo proseguire lo studio, facendo risaltare le collezioni del Museo, in particolare quella paleontologica».

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