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Scivola in un canale, vigile del fuoco disperso. Walter Locatello, classe 1979, stava sistemando sacchi di sabbia insieme al papà lungo il torrente Riù, in Alpago. Ha perso l’equilibrio ed è stato inghiottito dall’acqua. Locatello viene cercato dalle 18.15 di ieri da una cinquantina di uomini tra vigili del fuoco (anche con specialisti del reparto sommozzatori di Venezia), soccorso speleo alpino fluviale, volontari e personale del soccorso alpino. Locatello è diventato papà da pochi mesi e vive in Alpago con la famiglia.
Per la forte ondata di maltempo chiuse oggi tutte le scuole nel Bellunese. Fino a ieri sera diversi i disagi: treni fermi, nuovo stop sulla Provinciale in Val del Mis, deviazioni sulle statali Carnica e Alemagna, allagata la piazza di Puos, Feltrina chiusa a Fener. Ancora precipitazioni in mattinata, poi la situazione migliora.
Taglio alle pensioni, rischio esodo per una cinquantina di medici degli ospedali bellunesi. L’allarme lanciato dai sindacati Anaao e Cimo.
Nella scuola ci sarà un concorso straordinario per 4 mila precari bellunesi.
Questo e altro nella rassegna stampa di Radio Piave InBlu curata oggi da Martina Reolon.
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1 commento
Giuseppe
Allerta rossa regionale data senza vera necessità, per fare “passerella” e nascondere la “coda di paglia” e la responsabilità di interventi non eseguiti di pulizia e manutenzione ordinaria di caditoie, fossi, canali di scolo, alvei fluviali, argini, strade, ponti, versanti rocciosi, muri di sostegno…, di lavori fatti male (strade piatte e senza inclinazione che faccia scorre l’acqua piovana fuori dalla carreggiata e oltre il ciglio), nonché anni di cementificazione selvaggia.
E così ecco la sospensione di pubblico servizio: scuole chiuse, treni e corriere di linea fermi… Noto un’incapacità di leggere i bollettini meteo per quel che i dati tecnici realmente dicono: tra il 2 e il 3 novembre 2023 il meteo radar dell’Arpav non ha mai segnalato campi di colore rosso, ma solo blu, verdi e qualche zona gialla. Che cosa dunque doveva far presagire un pericolo?