Inizierà alle 9 di domani, sabato 11 novembre, al cimitero monumentale delle vittime del Vajont di Fortogna, la giornata di apertura dell’Anno accademico culturale delle Università Popolari di Auser Veneto in ricordo delle vittime del disastro di 60 anni fa. Successivamente, dopo una visita guidata alla chiesa di Longarone, i partecipanti si trasferiranno al Centro congressi della Fiera dove verrà affrontato il tema «L’acqua e il rapporto con l’uomo: economico e ambientale» dal responsabile del Museo degli Zattieri. La giornata si concluderà con la visita del Museo degli Zattieri.
Questo nel dettaglio il programma della giornata.
ore 9:00 – 10:15 – Ritrovo al cimitero di Fortogna e visita guidata con il presidente della Provincia di Belluno e sindaco di Longarone Roberto Padrin, per un percorso della memoria con il ricordo delle vittime del Vajont; verrà reso anche omaggio al monumento in ricordo dei bambini mai nati (il riferimento è ai bambini morti nel grembo delle madri vittime della tragedia).
ore 10:15 – Trasferimento alla chiesa di Longarone.
ore 10:30 – 11:15 Visita guidata della chiesa (la cui architettura ricorda il vortice dell’acqua) a cura del parroco.
ore 11:15 – Trasferimento alla sala riunioni del Centro congressi della Fiera di Longarone.
ore 11:30 – Saluti del Regionale Auser e delle autorità istituzionali.
ore 11:45 – 12:40 Intervento del responsabile del «Museo degli Zattieri» sul tema «L’acqua e il rapporto con l’uomo: economico e ambientale».
ore 12:40 – 13:00 Conclusioni a cura della Presidenza regionale e passaggio del testimone per la prossima chiusura dell’Anno accademico culturale nel 2024.
ore 13:00 – 14:30 Pranzo presso la Fiera.
ore 14:30 – Trasferimento al «Museo degli Zattieri» e visita guidata.
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