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domenica 27 Luglio 2025, San Pantaleone

Esercitazione di protezione civile per tutto l’Agordino

Denominata «Emergenza Agordino 2023», l’esercitazione è in programma sabato 18 novembre.

Sabato 18 novembre si svolgerà l’esercitazione d’ambito di protezione civile denominata «Emergenza Agordino 2023». La giornata, che mette insieme Regione Veneto, Provincia di Belluno, Unione Montana Agordina e i comuni di Agordo, Cencenighe, Gosaldo, La Valle Agordina, Rivamonte, San Tomaso, Taibon e Voltago, si pone come obiettivo quello di mettere alla prova la capacità del sistema di protezione civile sia a livello degli enti che ne sono responsabili, sia da un punto di vista pratico, di prove sul campo, da parte dei volontari.

Per l’occasione saranno presenti circa 180 volontari da tutta la provincia che opereranno congiuntamente nei vari Comuni interessati dall’esercitazione, con l’impiego di mezzi e attrezzature varie.
Lo scenario simulato è quello di una emergenza idrogeologica, evento ormai frequente in Agordino.

Tutti i Comuni coinvolti dovranno attuare le misure previste dal Piano comunale di protezione civile, tra cui attivare il Centri operativi comunali (Coc) e i responsabili delle funzioni. Sul territorio invece i volontari (che non sono al corrente di cosa accadrà nel concreto) riceveranno delle richieste d’intervento su vari scenari.

I sindaci, in qualità di autorità locale di protezione civile, hanno scelto a priori gli scenari da simulare sul proprio territorio e dovranno valutare la risposta della propria struttura all’emergenza e questo sarà oggetto di discussione nel debriefing che si terrà sabato pomeriggio presso la sede dell’Unione Montana che, da parte sua, simulerà l’apertura del Centro di coordinamento d’ambito (Cca), limitatamente alle comunicazioni radio con i vari Comuni interessati con la sala radio gestita dal Radio Club Cime Bianche.

Dopo aver spiegato le caratteristiche dell’esercitazione, il presidente dell’Unione Montana Agordina, Paolo Frena, ha rivolto un ringraziamento speciale a tutti coloro che hanno reso possibile l’evento, dalla Regione Veneto a Mattia Gosetti, consigliere provinciale con delega alla protezione civile, e all’onnipresente e sempre disponibile Carlo Zampieri; ai tecnici e ai dipendenti dell’Unione Montana Agordina e dei Comuni, al Radio Club Cime Bianche e a tutti i volontari che supportano gli amministratori nelle attività, garantendo sostegno alla popolazione. Un grazie anche al sindaco Giuseppe Schena per il supporto fornito nell’organizzazione dell’evento.

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1 commento

  • Non ho capito bene la finalità; certamente gli abitanti non siamo stati opportunamente avvisati e meno coinvolti eppure credo che non siamo nelle migliori situazioni.

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