Nessun aumento di tasse, investimenti per oltre 5 milioni di euro in opere pubbliche, sostegno alle famiglie e ai servizi comunali: il consiglio comunale di Ponte nelle Alpi ha approvato il bilancio previsionale 2024 contraddistinto da queste scelte principali.
«Quello che presentiamo come amministrazione è un bilancio sano, concreto, in equilibrio e di importanti prospettive» spiega l’assessore Andrea Pontello. «Fermi gli scaglioni Irpef e Imu, vengono inseriti 150mila euro per calmierare i costi di trasporto scolastico e 23mila euro per il servizio mensa. Centomila euro sono destinati, invece, al taglio delle tariffe per l’utilizzo degli impianti sportivi da parte delle società che promuovono i settori giovanili e 20mila euro è il contributo agli Istituti scolastici per il supporto alle attività didattiche: in più, 80mila euro serviranno per lo sgombero neve, 150mila per il verde pubblico e il decoro urbano».
Il sindaco Paolo Vendramini ha illustrato il piano delle opere pubbliche: «Ci saranno diversi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria nelle nostre frazioni. In particolare, 200mila euro di asfaltature, 250mila di previsione per i nuovi marciapiedi di Col di Cugnan. 350mila per la sicurezza idrogeologica della borgata dei Mazzucchi. In fase di conclusione, inoltre, i marciapiedi di viale Cadore grazie a un contributo del Pnrr di 1 milione di euro. Un altro milione per opere di Protezione civile è destinato al sottopasso di Nuova Erto e 1 milione e 150mila euro (sempre fondi Pnrr) sarà utilizzato per la riqualificazione del Palazzetto dello Sport, i cui lavori inizieranno tra marzo e giugno 2024: 350mila euro di finanziamenti regionali sono poi destinati alla messa in sicurezza della ciclo-pedonale Soverzene-Soccher e 30mila alle colonnine di ricarica per bike nei Coi de Pera. Duecentocinquantamila euro sono investiti nell’illuminazione pubblica con i nuovi impianti a led nelle frazioni da Lastreghe a Quantin e 100mila euro è la quota legata al progetto “Sport nei parchi” che verrà realizzato nell’area verde “A. Mares” – Ex Casa Rossa. Senza considerare il milione di euro (fondi europei) per la riqualificazione della “Casa del Sole” (vicino alla casa di riposo) che diventerà “Cittadella dei Servizi” con appartamenti di co-housing per persone fragili: numerose le opere e i progetti sviluppati con la Fondazione che meritoriamente gestisce la casa di riposo e l’Istituto comprensivo scolastico. L’Anas, infine, sta programmando la rotatoria sulla statale a Cadola per l’ingresso all’Oltrerai: 1 milione e 200 mila euro».
Fulvio De Pasqual, capogruppo in consiglio comunale, ha quindi ricordato gli importanti interventi urbanistici ed edilizi dell’area ex-Comedil e della stazione ferroviaria, sottolineando che il nuovo Piano urbanistico ha registrato 200 domande di cittadini e aziende destinate alla riqualificazione e costruzione in aree e pertinenze private. Una grande opportunità per tutto il comune. «A nome dell’intero consiglio ringrazio gli uffici comunali per il lavoro svolto e i comitati frazionali, le associazioni e le istituzioni che collaborano in maniera fattiva con l’amministrazione comunale. È stato possibile intercettare molti finanziamenti provinciali, regionali, statali ed europei, grazie a un concreto lavoro di squadra».
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