Belluno

«Faville – Libri che accendono», al via la seconda edizione

Torna, per il secondo anno, la rassegna letteraria «Faville – Libri che accendono»: quattro incontri alla Libreria Mondadori di Belluno, organizzati da Edda Francesconi Sartori e Alberto Cappellato e affidati all’ideazione di Michela Fregona, che curerà la presentazione degli incontri. Si parte venerdì 12 gennaio, alle 18, con il nuovo numero che la collana di guide «The Passenger» dedica alla città di Venezia. Ospiti dell’incontro saranno Anna Toscano, scrittrice, saggista e fotografa e Gianni Montieri, poeta. Il volume pubblicato da Iperborea, composto da dieci contributi vivissimi e da un corpo estremamente ricco di infografiche, immagini, curiosità, è una guida fuori dal comune. La vita della città, i numeri, le realtà critiche, l’esaltante bellezza ne fanno un paradigma eccezionale di ciò che potrà accadere nel paesaggio urbano assediato dal turismo e dalla mancanza di immaginari alternativi. Anna Toscano e Gianni Montieri hanno appena pubblicato per Emons anche il volume «111 luoghi di Venezia che devi proprio scoprire».

Venerdì 26 gennaio sarà invece ospite alla Libreria degli Eddini la giornalista Pamela Ferlin, che per Piemme firma «In questa notte afgana», suo esordio nella narrativa. La vicenda, ambientata a Kabul, e tratta da una storia vera, racconta l’incontro tra due ragazze che si trovano in una città assediata: una potrebbe essere d’aiuto all’altra per guadagnarsi la fuga. Il valore dello studio come strumento di libertà e la tragica realtà di una intera nazione di donne intrappolate da una cultura costruita da uomini è il filo conduttore di questo libro.

Anche il romanzo di Tullio Avoledo, che sarà a Belluno venerdì 1 marzo, si intreccia con l’attualità: «I cani della pioggia» (pubblicato da Marsilio) è ambientato infatti ai giorni nostri, nelle zone di guerra dell’Ucraina.

A chiudere questo prima parte della rassegna sarà la scrittrice Laura Pariani: il suo romanzo, «Selvaggia e aspra e forte», pubblicato da La Nave di Teseo, racconta la storia immaginata di un esploratore umanista, Guido Boggiani, che veramente si inoltrò nella foresta tra Bolivia e Paraguay per trovarci la morte in maniera inquietante e misteriosa. L’appuntamento con la scrittrice sarà il 15 marzo. Gli incontri si terranno alle 18. Informazioni e prenotazioni al numero 320 4893942.