Sono due gli appuntamenti che contraddistinguono le annualità del Gruppo Alpini di Ponte nelle Alpi-Soverzene: il 6 gennaio e il 15 agosto. Momenti di ritrovo, di aggregazione e di presentazione delle attività.
Nel giorno dell’Epifania il raduno invernale – giunto all’edizione numero 64 – è itinerante e per il 2024 si è tenuto al monumento ai caduti di Santa Caterina. A Ferragosto, invece, l’alzabandiera è storicamente a Pus-Pian Longhi e poi al PalaQuantin.
Sabato 6 gennaio alle 10 diverse rappresentanze di Gruppi Alpini della provincia si sono ritrovate per deporre una corona in memoria delle vittime di tutte le guerre. Mario Dall’Anese, capogruppo, ha salutato i presenti e riportato le attività svolte durante il 2023: ore di volontariato dedicate alla Protezione civile, alla raccolta della colletta alimentare per le famiglie bisognose, al ripristino di sentieri, al decoro urbano, alle giornate ecologiche.
In occasione della cerimonia, erano presenti pure i sindaci di Ponte nelle Alpi, Paolo Vendramini, di Soverzene, Gianni Burigo, e Umberto Soccal per la sezione provinciale Ana. I comuni di Ponte e Soverzene hanno ringraziato gli Alpini per il contributo che danno quotidianamente alle comunità in termini di volontariato e ausilio nell’ambito sociale e della Protezione civile. Fondamentali, a tale proposito, i finanziamenti di 80mila euro per la sistemazione della sede del gruppo in località Criol. È in itinere, inoltre, il nuovo piano comunale di Protezione civile, seguito dal consigliere delegato Tommaso Carlin e dal coordinatore territoriale Luciano Maddalozzo.
Dopo un breve ristoro al bar ristorante “Aurora”, nella chiesa parrocchiale di Polpet don Francesco Santomaso ha celebrato la santa Messa per tutti i convenuti, mentre alle 12.30 si è svolta la seconda parte del raduno con il pranzo sociale all’ Hotel “Dante” di Lizzona-La Secca.
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/
