Le festività natalizie sono stati giorni di duro lavoro per gli specialisti della Polizia di Stato in servizio presso i distaccamenti di Arabba, Falcade e Palafavera di Zoldo. L’enorme affluenza di turisti registrata nelle piste dei vari comprensori sciistici (dal 23 dicembre al 7 gennaio ci sono stati più di 840.000 passaggi) ha infatti costretto gli agenti ad effettuare “straordinari”, intensificando i controlli in pista per prevenire incidenti causati da condotte spericolate generate da imprudenza o inesperienza.
Sono stati oltre 200 gli sciatori fermati e identificati nel corso dell’attività di prevenzione e 21 le sanzioni amministrative elevate, tra cui il ritiro di uno skipass, per condotte imprudenti in pista quali: velocità eccessiva, mancato uso del casco da parte del minore, risalita della pista di scialpinisti che erano anche sprovvisti dell’attrezzatura di soccorso (ArTva, pala e sonda), mancanza dell’assicurazione obbligatoria.
Malgrado l’impegno profuso dagli agenti, sono stati comunque numerosi gli interventi effettuati per soccorrere le persone vittime di incidenti o scontri in pista: in particolare sono stati i 64 quelli effettuati a Falcade, 42 ad Arabba e 23 a Palafavera.
Anche alla luce di questi numeri la Polizia di Stato raccomanda a tutti gli amanti dello sci di tenere in pista una condotta sempre prudente e adeguata alla condizione della neve, al tipo di pista e soprattutto al proprio livello di abilità; di verificare la funzionalità l’attrezzatura e di munirsi del casco (consigliabile anche ove facoltativo) e dall’assicurazione obbligatoria. La Polizia raccomanda inoltre di osservare le regole sulla precedenza (chi viene da monte deve dare la precedenza a chi sta a valle) e di evitare di fermarsi al centro delle piste o comunque negli incroci.
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