Alla Confraternita del Formaggio Piave Dop, riunita a Busche di Cesiomaggiore, il dermatologo dell’ospedale di Feltre Luigi Piazzolla ha tenuto un intervento informativo sul melanoma cutaneo, sottolineando l’importanza di comprendere la malattia e adottare misure preventive. Il melanoma deriva dalla trasformazione tumorale dei melanociti, le cellule responsabili del colore della pelle.

Il dermatologo ha evidenziato la crescente diffusione del melanoma, colpendo soprattutto la popolazione italiana sotto i 50 anni. Piazzolla ha sottolineato che il melanoma rappresenta il secondo tumore più comune nei maschi e il terzo nelle femmine di questa fascia d’età.

Il dermatologo ha sottolineato che l’esposizione al sole è importante per il benessere psicofisico ma è cruciale adottare precauzioni. L’uso delle creme solari con fattore di protezione adeguato è stato consigliato. Riguardo ai bambini, Piazzolla ha sottolineato che i più piccoli non hanno difese sufficienti contro l’esposizione solare e ha consigliato la massima prudenza nell’esporli al sole.

E le lampade solari e i lettini abbronzanti? «Molti studi hanno evidenziato come, soprattutto in giovani under 35, il rischio di sviluppare un melanoma sia più elevato tra gli utilizzatori».

Il dermatologo ha concluso con consigli pratici per la prevenzione: «Intanto imparare a guardare la propria cute e le mucose visibili, con autoesame periodico ogni 2-3 mesi, anche del cuoio capelluto a capelli bagnati, zona genitali, spazi interdigitali. Poi, evitare eritemi/scottature solari, lampade e lettini abbronzanti. Proteggere sempre la cute esposta al sole, adoperando crema solare 50+ (in alta montagna, meglio 100+), applicare su cute asciutta la crema solare 20-30 minuti prima di esporsi ai raggi solari. In estate, non esporsi al sole nelle ore più soleggiate della giornata (11-15). Non è una panacea, certo; ma sono semplici avvertenze che permettono a ciascuno di aiutarsi a vivere meglio».