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domenica 15 Giugno 2025,

Bim Infrastrutture, siglato il passaggio delle reti gas metano a Italgas

Il nuovo gestore, vincitore della gara indetta nel 2016 dal Comune capoluogo, sarà operativo dalla mezzanotte di oggi (quindi dal 1° febbraio)

Nella mattinata di oggi, 31 gennaio, Bim Belluno Infrastrutture e il suo amministratore unico Bruno Zanolla, negli uffici del Comune di Belluno, ha sottoscritto l’atto di consegna dei beni e degli impianti del servizio di distribuzione gas naturale, ufficializzando il passaggio di proprietà delle reti metano alla società Italgas di Torino. Il nuovo gestore, vincitore della gara indetta nel 2016 dal Comune di Belluno, sarà operativo dalla mezzanotte di oggi (quindi dal 1° febbraio). Il passaggio di testimone è avvenuto non senza un corrispettivo: Bim Infrastrutture, infatti, ha incassato 48 milioni di euro per trasferire la proprietà degli oltre 900 km di rete metano, di 9 cabine di primo salto e di 192 gruppi di riduzione distribuiti in 34 Comuni della provincia di Belluno, per un totale di 45mila utenze servite.

«Un traguardo storico per Bim Infrastrutture – spiega Zanolla – avvenuto dopo oltre quarant’anni di onorato servizio (venti come Bim Infrastrutture e venti come Consorzio Azienda Bim), reso possibile grazie alla lungimiranza dei Comuni e dei Sindaci che nel lontano 1984 hanno portato il gas metano nella provincia di Belluno. Anni in cui abbiamo restituito al territorio e alla montagna bellunese sviluppo infrastrutturale, innovazione tecnologica, efficienza, crescita economica e sociale. In questo quarantennio abbiamo garantito ai cittadini elevanti standard qualitativi, alta professionalità e investimenti strategici in ambito energetico per la provincia di Belluno. Lasciamo, quindi, in eredità al nuovo gestore un patrimonio di elevato valore, efficiente e al passo con i tempi. Un ringraziamento particolare, quindi, a tutto il personale e alle maestranze nostre e delle imprese con cui abbiamo collaborato. Non meno importante la consistenza di liquidità di cui oggi dispone Bim Infrastrutture, ben 48 milioni di euro incassati, che vanno ad aggiungersi ai 44 milioni di patrimonio netto. Liquidità che apre importanti e strategiche prospettive per la provincia di Belluno, su cui sono già state fatte valutazioni da parte dei Comuni soci e su cui si ragionerà nelle sedi opportune anche nei prossimi mesi, sempre con un unico obiettivo: generare valore e sviluppo per il territorio e la montagna».

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