Via libera all’efficientamento energetico delle frazioni di Ponte nelle Alpi, grazie ai fondi del Pnrr Piano nazionale di ripresa e resilienza. La giunta comunale ha approvato il nuovo progetto che coinvolgerà Lastreghe, mentre sono conclusi i lavori di riqualificazione dell’illuminazione pubblica nei paesi di Quantin, Col di Cugnan, Roncan, Vich, Losego, Cornolade, Cal De Rai. L’intervento ammonta a più di 200mila euro con fondi Pnrr, della Provincia di Belluno e dello stesso Comune di Ponte nelle Alpi.
L’implementazione degli impianti e la sostituzione delle luci con nuove lampade a led permetterà una migliore visibilità, oltre a un risparmio energetico che va dal 60 al 70 per cento. E il percorso di rinnovamento continuerà nel prossimo triennio, nelle frazioni dell’Oltrerai.
Seguendo il piano di azione per l’energia sostenibile, approvato dal consiglio comunale e il piano di contenimento dell’inquinamento luminoso, l’amministrazione comunale ha previsto ulteriori interventi di efficientamento energetico degli impianti di illuminazione pubblica, procedendo a migliorare l’attuale linea a Lastreghe. Il progetto è stato affidato all’ingegner Ganz e ieri, mercoledì 7 febbraio, su proposta di delibera dell’architetto Lazzari, responsabile dell’area tecnica, ha registrato l’approvazione in giunta, per un importo di circa 50mila euro. Nello specifico, saranno posizionati sette nuovi impianti di illuminazione dalla piazza del paese lungo la strada comunale che porta alla Vena d’Oro.
«Come amministrazione» ha commentato il sindaco di Ponte nelle Alpi, Paolo Vendramini «ringrazio i capi-frazione, che ci hanno sostenuto e hanno collaborato insieme agli uffici comunali per la definizione degli interventi. Il piano è stato condotto dagli assessori Marta Viel, Pierluigi Dal Borgo e Andrea Pontello. E ottimo si è rivelato il coordinamento dell’architetto Lazzari, legato al settore lavori pubblici, con i professionisti incaricati e le ditte. Siamo un Comune caratterizzato da un alto livello di efficientamento energetico e che si distingue ancora una volta per le buone pratiche ambientali. Esprimiamo soddisfazione, inoltre, per I cospicui finanziamenti ottenuti tramite il Pnrr: dalla riqualificazione del Palazzetto, ai nuovi marciapiedi, dal miglioramento della viabilità all’illuminazione pubblica, dalla Cittadella dei Servizi ai fondi della Protezione civile, Anas e Regione Veneto, per oltre 5 milioni di euro di opere».
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