Una bella esperienza, dal punto di vista calcistico e umano, e la consapevolezza di essere competitivi anche in un torneo di respiro internazionale: la Dolomiti Bellunesi ha mandato in archivio la Gallini Cup con un bilancio estremamente positivo e il merito è delle due selezioni che si sono presentate ai nastri di partenza in terra pordenonese: quelle degli Allievi Sperimentali e dei Giovanissimi Élite.
Gli Under 16 si sono presi il lusso di primeggiare nel girone eliminatorio e di lasciarsi alle spalle una corazzata come la Dinamo Zagabria, oltre all’Ancona Lumignacco e ai norvegesi dell’Hasle-Løren. In particolare, dopo il pareggio con la formazione friulana, i ragazzi dei mister Luigi Zanon e Alessandro Lista hanno superato 3-0 la Dinamo, grazie a due reti di Arrigo e al gol di Ibraimi su rigore, e hanno concesso il bis contro i norvegesi, superati per 2-1 con una doppietta di Trevisan. La corsa si è fermata poi nella giornata di Pasqua a causa delle sconfitte con il Genova Calcio (2-1 nella sfida valevole per gli ottavi) e con il Trento (un 4-1 fin troppo severo). «Ma non posso che ringraziare questi ragazzi – è il commento del tecnico Zanon – le emozioni vissute contro la Dinamo Zagabria e l’Hasle-Løren sono indescrivibili».
Buono anche il percorso degli Under 15 che, dopo le sconfitte con Chions e Partizan (peraltro al fotofinish), si sono riscattati contro i rumeni del Daco-Getica e ieri hanno superato pure la squadra moldava dello Zimbru per 3-1, prima di essere eleminati ai calci di rigore dal Caorle La Salute dopo che la partita era finita sul 2-2.
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/
1 commento
Silvio
A mio avviso sono troppo impegnativi per ì ragazzini da tenere presente che le scuole sono nel periodo finale meglio fare i tornei a fine anno scolastico.