Giornata di condivisione e di emozioni alla conclusione del Lions Quest Genitori organizzato dal Lions Club Belluno, il Lions Club Feltre Host e dall’Istituto Comprensivo Belluno 3, denominato “il mestiere più difficile nella vita”, che si è svolto presso la scuola Media Zanon a Castion. Un corso dedicato ai genitori, attivo ed esperienziale, che ha fornito un aiuto concreto e immediatamente utilizzabile nell’educazione dei figli.
L’incontro di consegna degli attestati ai trentadue genitori partecipanti si è tenuto domenica 14 scorso. In apertura dell’incontro sono intervenute la Presidente del Lions club di Feltre Host Debora Lotto, accompagnata dal responsabile del Services Roberto Scoccia e la Presidente del Lions club Belluno Mariateresa Busatta. Nei loro interventi hanno sottolineato come il corso sia stato di alto profilo poiché ha proposto un metodo sperimentato e riconosciuto da Oms, Unesco e Ministero dell’istruzione. Infatti, il Programma internazionale Lions Quest è considerato fra le 10 migliori agenzie educative al mondo per l’apprendimento socio emotivo per un periodo di crescita dai 3 ai 16 anni.
Le Presidenti hanno poi ringraziato l’Istituto Comprensivo Belluno3, il collegio docenti, la dirigente Teresa Scimonello, che da tre anni sostengono questa iniziativa e credono nella validità del progetto, e in particolare la professoressa Mariacristina Carì perché senza il suo impegno e la sua disponibilità sarebbe stato più difficile realizzare l’apprezzato corso formativo.
Dopo l’intervento della docente Stefania Schiesaro, psicologa e psicoterapeuta, che ha interagito, motivato, insegnato e stimolato gli entusiasti partecipanti al corso, a significare l’importanza dell’evento hanno portato i saluti i rappresentanti lionistici: il coordinatore distrettuale del Services Luciano Grotto, il Presidente di circoscrizione Giuseppe Cian e il Primo Vice governatore Ghaleb Ghanem.
In chiusura dell’incontro la coordinatrice del Services Monica Gasperin ha chiesto un grande applauso per i genitori: «Questo applauso per voi che avete avuto il desiderio di provare un’esperienza diversa in favore dei vostri figli. Uscire dalla propria “comfort zone” necessita impegno, energia, passione ma anche consapevolezza nel riconoscere i propri limiti, trasformandola poi in desiderio di migliorare, in avidità nel sapere, nel conoscere, nel comprendere, nel crescere emotivamente anche se siamo ormai “adulti”». Ha poi aggiunto, rivolgendosi ai corsisti una citazione di Aristotele riportata nella locandina del Lions Quest: «Educare la mente, senza educare il cuore, significa non educare affatto».
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