«Durante l’occupazione, malgrado l’imposizione dell’invasore e le minacce di gravi pericoli, gli abitanti di Limana dimostrarono alto lo spirito di resistenza e morale elevato. Sprezzanti delle prescritte severe sanzioni validamente aiutavano un ufficiale e molti soldati italiani, prigionieri alla macchia, nell’opera di informazione, di resistenza e di molestia all’invasore». Era il mese di maggio del 1924 quando, con questa motivazione, veniva consegnata al Comune di Limana, dopo decreto reale del 20 dicembre 1923, la Croce al Merito di Guerra al Valor Militare. Sono passati 100 anni e l’amministrazione comunale, assieme alle associazioni del territorio, vuole ricordare i fatti che portarono a ottenere l’importante riconoscimento. «La motivazione, riportata nel decreto di conferimento firmato dal ministro Armando Diaz, testimonia la coesione di una comunità che ancor oggi merita d’esser ricordata e onorata», ha evidenziato il sindaco Milena De Zanet durante la presentazione di oggi, giovedì 11 aprile, in municipio a Limana del programma delle celebrazioni per il Centenario dalla consegna della Croce di guerra al valor militare. Le giornate clou saranno quelle da giovedì 18 a domenica 21 aprile.
«La “macchina” organizzativa si è messa in moto già l’estate scorsa», ha aggiunto il primo cittadino. «Il nostro obiettivo è ricordare i fatti accaduti nel lontano 1917 coinvolgendo l’intera cittadinanza. Speriamo nella partecipazione di tante persone, limanesi e non solo. Per il centenario, anche la rassegna “Fantalibrando”, che prenderà il via proprio il 18 aprile, dedicherà dei momenti legati alla ricorrenza».
Nel 1917, dopo la disfatta di Caporetto, un capitano dei bersaglieri, sbandato durante la ritirata, riesce a radunare attorno a sé altri militari prigionieri e civili che operano in clandestinità contro l’esercito austro-ungarico. Nel durissimo anno di occupazione, tristemente ricordato come “l’an del la fan” che vide morire di inedia decine di cittadini, la popolazione limanese, benché stremata, resistette con tenacia e coraggio al suo fianco, compiendo opere di sabotaggio e di spionaggio ai danni degli austro-ungarici.
«Gli eventi cominceranno giovedì 18 alle 17.15 nella Biblioteca comunale di Limana, con la presentazione alle famiglie dei lavori svolti a scuola dagli alunni delle classi di quarta elementare su ricerche storiche dei propri antenati e l’inaugurazione della mostra di Fantalibrando “Siamo Alberi”», ha precisato il vicesindaco Alex Segat. «Venerdì 19 al mattino, sempre in Biblioteca, incontri rivolti agli alunni delle classi quarte e quinte elementari sulla storia degli alpini, a cura di Franco, Bepi e Antonio dell’Associazione Nazionale Alpini, Sezione di Belluno. Alle 20.30, all’Hotel Piol “Limana nella Grande Guerra. Dall’occupazione austro-ungarica al ricevimento della Croce”: lo studioso Roberto Mezzacasa ripercorrerà gli avvenimenti accaduti e il contesto storico in cui Limana si contraddistinse per spirito di resistenza».

Il programma proseguirà sabato 20: nell’area verde vicino alla Biblioteca saranno presenti stand espositivi del Gruppo Storico Monte Grappa – Battaglione Bassano, del Reparto Salmerie della Sezione Ana di Vittorio Veneto e dell’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia, Sezione Alpago. Dalle 8.15 alle 12.45 visite guidate riservate agli alunni delle scuole medie. Dalle 14.30 alle 18 visite guidate aperte a tutta la cittadinanza. Tra le tante attività che verranno proposte, anche la simulazione di un’esperienza con il paracadute. In serata, alle 20.30 all’Hotel Piol Corale di Limana, Coro Cai di Belluno e Coro Ana di Vittorio Veneto si esibiranno in canti alpini e della tradizione della montagna.
Domenica 21 la giornata più importante, con la cerimonia ufficiale di rievocazione della consegna della Croce di Guerra al Valor Militare. Le rappresentanze delle associazioni, dei comitati frazionali e degli alunni di Limana sfileranno lungo le vie cittadine accompagnati dal Coro Arcobaleno, dai Bersaglieri con la loro Fanfara, dalla Filarmonica di Belluno 1867, dai Rievocatori del Gruppo Storico Montegrappa Battaglione Bassano, dai Paracadutisti della Sezione Alpago, dal Reparto Salmerie della sezione Ana di Vittorio Veneto con i loro muli, assieme ad autorità civili e militari, al picchetto d’onore in armi, alle associazioni combattentistiche e d’arma. L’ammassamento alle 8.30 nel parcheggio in via Fiabane. Alle 10, in piazza Florido Lorenzi allocuzioni ufficiali e apposizione della Croce al Gonfalone. Seguiranno alle 11 la messa nella chiesa arcipretale e alle 12, sempre in piazza Lorenzi, chiusura della cerimonia con esibizione della Fanfara dei Bersaglieri, della Filarmonica 1867 Città di Belluno e del Coro Arcobaleno.
Nelle giornate di sabato 20 aprile dalle 14 alle 18 e di domenica 21 dalle 8 alle 18 sarà presente al Gym Bar uno stand enogastronomico con panini, bibite e piatti della tradizione locale e colazioni a cura della Pro loco Limana. Gradita la prenotazione per il pranzo al 371 4180254.
«Interpellati dal Comune, per prima cosa ci siamo posti una domanda: “Cosa ha fatto la popolazione di Limana per meritare questa onorificenza?”», ha precisato Mezzacasa. «Abbiamo quindi avviato una ricerca, consultando l’archivio comunale di Limana e anche l’archivio storico di Belluno. Un lavoro complesso e impegnativo, che però ci ha permesso di ricostruire i fatti di oltre 100 anni fa».
«Abbiamo trovato il modo di unire le due celebrazioni, il centenario e “Fantalibrando”», ha messo in risalto Sonia Bogo, responsabile di Biblioteca e attività culturali, che da sempre si occupa della realizzazione della rassegna di letteratura per bambini e ragazzi, che quest’anno compie 27 anni. «Proprio in riferimento alla Croce di guerra, abbiamo deciso di avviare un percorso didattico e laboratoriale con gli alunni di quarta elementare, che sono stati anche protagonisti di un’uscita didattica». L’intero progetto iniziato ormai da mesi ha permesso alla popolazione limanese di scoprire/riscoprire il proprio passato. «Siamo rimasti stupiti dal fatto che diversi bambini fossero a conoscenza di particolari aneddoti», ha proseguito Bogo. «I nonni, sapendo dell’iniziativa, avevano rispolverato la loro memoria, raccontando ai nipoti quanto accaduto tantissimi anni fa. Abbiamo anche coinvolto lo scrittore Loris Giuriatti, che il 24 aprile presenterà “L’angelo del Grappa”: Poi Fantalibrando avrà il suo “normale” decorso, con tantissimi appuntamenti fino al 3 maggio».
Martina Reolon
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