Il Circolo Cultura e Stampa Bellunese invita alla presentazione del libro “Storia di un eretico impenitente” che avrà luogo venerdì 17 maggio alle 18.30 nell’Aula Magna del Seminario Gregoriano di Belluno, con ingresso da via San Pietro 19. Si tratta di una storia romanzata che Ernesto Riva ha scritto con lo pseudonimo di Ferrante Della Porta. La storia narra le vicende di Giulio Maresio, frate minore del convento di San Pietro di Belluno, accusato di aver letto e di possedere libri proibiti dalla Chiesa.
Infatti, fin dalla giovane età, era tormentato dal comportamento simoniaco di alcuni prelati e dalla vendita delle indulgenze. Il primo processo a suo carico gli infliggerà una sorta di esilio espiatorio in un convento francescano di Cracovia. In quel luogo, incontrerà un gruppo di religiosi dissidenti, la cui frequentazione alimenterà ancor di più i suoi dubbi religiosi. La strada verso una nuova, più grave accusa di eresia si apriva davanti a lui. Con tutto quello che ne sarebbe seguito: venne imprigionato, torturato, decapitato e bruciato, come Giordano Bruno.
A presentare la serata sarà il professor Gregorio Piaia, di origini bellunesi e docente dell’Università di Padova, affiancato da don Gigetto De Bortoli. Sarà presente l’editore, della Compagnia Editoriale Aliberti.
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