Belluno

Esame della patente con kit per copiare, in tre “beccati” dalla Polizia Stradale

Utilizzavano evolute strumentazioni tecnologiche, nascoste sotto i vestiti, per farsi suggerire le risposte corrette. Tre cittadini, regolari su territorio nazionale e residenti fuori provincia, sono stati “beccati” in occasione dei servizi di Polizia giudiziaria svolti da personale dipendente della Sezione di Polizia Stradale di Belluno presso gli uffici della Motorizzazione civile durante lo svolgimento di alcune distinte sessioni d’esame teorico (quiz) finalizzate al conseguimento della patente di guida cat. “B”. Le ingegnose apparecchiature, consistenti in micro auricolari e microcamere abilmente dissimulati dall’abbigliamento indossato, risultavano collegate via bluetooth/wifi a dei router/cellulari occultati dai candidati, con connessione via internet a dei complici esperti nella risoluzione dei quiz somministrati.

Le operazioni della Polizia Stradale di Belluno – scaturite sia grazie alle pronte segnalazioni del personale addetto alla vigilanza che per successivi interventi di iniziativa e appostamenti attivati dagli operatori della Squadra di Polizia giudiziaria di Belluno, perché insospettiti dalla massiccia presenza di candidati non residenti – hanno portato all’identificazione e denuncia all’autorità giudiziaria delle persone colte nel tentativo di superare in modo fraudolento l’esame. Gli investigatori hanno anche individuato un terzo cittadino complice il quale, grazie a una sinergica collaborazione con personale della Squadra Volanti della Questura di Belluno, è stato rintracciato nei pressi della Motorizzazione di Belluno con al seguito altra identica apparecchiatura tecnologica pronta per essere posizionata su altri candidati rimasti ignoti. I “kit” fraudolenti, come disposto dall’autorità giudiziaria di Belluno, sono stati quindi posti sotto sequestro al fine di essere analizzati per poter risalire alle identità dei complici e autori dell’ingegnoso, ma illegale, sistema.

Nel corso delle operazioni è stata altresì rinvenuta, e contestualmente posta sotto sequestro penale, una patente di guida comunitaria falsa intestata ad uno dei candidati sottoposti ad accertamenti durante lo svolgimento delle prove d’esame.