Con il cielo terso e una temperatura frizzante, ieri mattina domenica 2 giugno si è svolta la 24a edizione della Cortina Dobbiaco Run. Duemila runner provenienti da 20 nazioni hanno affrontato i 30 km del suggestivo percorso che collega Cortina d’Ampezzo a Dobbiaco, sul tracciato della vecchia ferrovia. Alle ore 9 precise, con il rintocco delle campane della chiesa parrocchiale di Cortina, il lungo serpentone di atleti si è messo in moto.
Nella categoria maschile, Peter Wahome Maurithi (Run2gether) ha preso subito il comando della gara, seguito da Khalid Jnari e Michael Hofer. Maurithi ha mantenuto il primo posto per tutta la durata della corsa, tagliando il traguardo di Dobbiaco con il tempo di 1.39.16, al secondo posto si è classificato Khalid Jnari, con il tempo di 1.42.38, mentre Michael Hofer ha conquistato il terzo posto con 1.43.54.
Nella gara femminile, la campionessa Valeria Straneo (Azalai Asd), medaglia d’argento ai Campionati del Mondo di Mosca nel 2013 e agli Europei di Zurigo 2014 nella maratona, già vincitrice della Cortina Dobbiaco Run nel 2013 e 2014, ha iniziato la sua rimonta a partire dal 15esimo chilometro, recuperando terreno sulle battistrada e conquistando la prima posizione. La campionessa italiana ha tagliato il traguardo di Dobbiaco con il tempo di 2.01.45. Greta Haslerieder si è piazzata seconda con 2.02.26, seguita da Alice Guerra, che ha concluso in 2.03.56.
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