Una ricerca concettuale e grafica sulla mano, la sua anatomia esplorata per immagini da Manrico Dell’Agnola, alpinista bellunese e noto fotografo. La mostra si intitola «Mani di gesso» e sarà inaugurata giovedì 27 giugno alle 19 al MVC Store di Caupo, Seren del Grappa. Il negozio Sportful, Castelli, Karpos ha deciso di aprirsi ad artisti di varia provenienza, offrendo i propri ambienti per eventi e come spazi espositivi: dopo Max Solinas, dunque, ospiterà le opere di Dell’Agnola.
La mano, secondo Dell’Agnola, ha come peculiarità la capacità di rendere, più di ogni altra parte del corpo, reale e concreto un pensiero. Le immagini proposte in mostra sono di forte impatto visivo ed emotivo, frutto di una ricerca concettuale e grafica: «Il Manrico alpinista ha voluto concretizzare un suo pensiero con il quale investe l’alpinista arrampicatore della forza, e della responsabilità, di dar vita ad un pezzo di sasso proprio attraverso il gesto della scalata». Ecco «Mani di gesso».

Le montagne, le pareti – spiega l’autore – senza il pensiero e la linea delle nostre salite sarebbero, per quanto belle, solo sterili pietre. Tante mani, quindi, che si muovono come in una danza, che afferrano, stringono, lasciano, accarezzano; bianche di magnesio, chiamato «gesso» dall’autore per enfatizzarne l’effetto rendendolo più comprensibile, ma nello stesso momento più simbolico e misterioso.
La mostra propone un particolare allestimento aereo con immagini di grande formato in bianco e nero che narrano anche la storia di Karpos e del suo logo, che non a caso è una mano. Quella mano che 17 anni fa, per intuizione dello stesso Manrico, diventerà il simbolo di uno dei brand d’abbigliamento sportivo più famosi d’Italia. All’inaugurazione della mostra seguirà l’aperitivo con l’autore.
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