Attorno alle 17.50 di ieri, sabato 29 giugno, tre escursionisti stranieri hanno chiesto aiuto, bloccati dalla neve nella parte alta della Ferrata Ivano Dibona sul Cristallo. I tre, una coppia olandese (lui 34 anni, lei 31) e un 36enne belga, avevano raggiunto il tratto di canale innevato, con il cavo nascosto da neve ghiacciata, e non potevano più avanzare. Richiesto l’intervento dalla Centrale, il Pelikan ha imbarcato un tecnico di elisoccorso del Soccorso alpino di Cortina e si è diretto verso il canale, dove i tre – due con calzature inappropriate – nel frattempo si erano spostati in un punto più agevole per il recupero. Smontato in hovering, il soccorritore ha aiutato i tre a salire a bordo. L’elicottero li ha poi trasportati in piazzola a Cortina.
Poco prima, verso le 17.30, il Soccorso alpino del Centro Cadore è stato allertato per una coppia di escursionisti rodigini che avevano perso la traccia del sentiero 352, mentre dal Rifugio Tita Barba erano diretti al Rifugio Padova, ai piedi della catena dei Monfalconi e Spalti di Toro. Non potendo geolocalizzarli e non riuscendo a ricontattarli al cellulare, le squadre sono partite a cercare i due, lei 55 anni di Rosolina, lui 61 di Loreo, con il supporto dei soccorritori di Pieve di Cadore, sapendo soltanto che si trovavano a quota 1.500. Distribuiti in varie zone, fortunatamente una squadra ha sentito i loro richiami e li ha individuati, riportandoli sul sentiero, per poi riaccompagnarli alla macchina.
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