Le malghe Montegal e Van, nella parte alta di Limana, guardano al futuro con fiducia. Grazie a nuove gestioni e all’impegno dei giovani. A Montegal ora c’è la società agricola “Bravi e basta”, in Van la cooperativa “Pascolando”. «Il precedente gestore delle strutture aveva lasciato in anticipo», ricordava nelle scorse settimane Alex Segat, già vicesindaco e assessore a difesa del territorio, ambiente e agricoltura del Comune di Limana. «Il contratto era stato interrotto tra giugno e luglio del 2023 e poche settimane fa abbiamo finalmente chiuso la vertenza. Nell’impossibilità di fare un bando, abbiamo pubblicato un avviso per l’affidamento della stagione 2024. A concorso sono andate tre ditte e abbiamo trovato i due nuovi gestori. Siamo molto soddisfatti, si tratta di soggetti giovani e intraprendenti, che sicuramente sapranno sfruttare le potenzialità delle due malghe».
«Andremo ad aprire agriturismo e ristorante, con la presenza di chef e personale dedicato», spiega Matia Marchesi, nuovo gestore di malga Montegal, la più grande del territorio comunale. «Stiamo aprendo anche il caseificio. Sui pascoli, oltre alle vacche da latte, abbiamo asini romagnoli e capre. Insieme al sottoscritto ci sono la mia socia Daniela Pasinetti, dell’Alpago, il capo stalla, lo chef, cameriera e barman. La struttura ci è stata data spoglia, stiamo portando avanti diversi interventi, sia sul piazzale esterno che agli interni. Il problema è stato il contenzioso dello scorso anno che ha permesso di concedere la malga solo a maggio 2024. In ogni caso, entro la fine di giugno apriremo e siamo certi che riusciremo a rilanciare l’attività. Durante l’estate organizzeremo anche qualche concerto ed eventi».
«Abbiamo pensato di prendere “in prestito” l’idea della latteria turnaria per organizzare anche i turni in malga e quindi alternarci nelle diverse attività», mette in risalto Giacomo Piazza parlando di malga Van. «Abbiamo deciso di metterci insieme per dare un futuro alla struttura e assicurare il ricambio generazionale. Ci pensavamo da tempo, prima dell’avvio della vertenza con i passati gestori e prima che venisse pubblicato il nuovo avviso».


La cooperativa “Pascolando” è frutto della sinergia tra diversi soggetti, con base centrale Valmorel: «Ci sono per esempio Sergio Venturin, storico segretario della Latteria turnaria, Jonny Sommacal, che con la sua azienda conferisce alla latteria di Valmorel circa il 50% di tutto il latte lavorato, i membri della Fondazione Elserino Piol, Mirco D’Incà di Triticum Dolomiti e l’azienda La Schirata». «Al momento abbiamo 19 capi al pascolo, di cui 16 manze che partoriranno da luglio e quindi inizierà la produzione del latte», prosegue Piazza. «Abbiamo intenzione anche di fare attività di somministrazione, dobbiamo capire in che modo. Di sicuro ci sarà la vendita di prodotti. In queste settimane ci stiamo occupando di interventi di miglioria alla struttura della malga. Il latte verrà poi conferito alla latteria di Valmorel per la caseificazione, perché in Van non ci sono le strumentazioni adeguate. In questo modo aiutiamo anche la latteria, punto fermo di Valmorel».
Martina Reolon
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/