Questa mattina alla base dell’Elisocorso di Pieve di Cadore, il commissario dell’Ulss Dolomiti, Giuseppe Dal Ben, e il direttore del Coordinamento regionale emergenza urgenza, Paolo Rosi, hanno presentato il potenziamento della rete dei soccorsi nelle Dolomiti per la stagione estiva che vede un investimento di 1,1 milioni di euro e la disponibilità di 2 elicotteri, 4 automediche, 26 ambulanze diffuse capillarmente nel territorio; 2 quipe di elisoccorso, 20 medici nei Pronto Soccorso e nei Punti di Primo Intervento, 72 infermieri, 30 tra autisti e operatori socio-sanitari, 45 volontari di ambulanza e squadre a terra del Soccorso alpino e della Guardia di Finanza che saranno ogni giorno al servizio di cittadini e dei turisti.
Da domani, sabato 6 luglio, fino al 22 settembre, sarà operativo dalla base di Belluno il secondo elicottero dalle ore 6 alle 18. Falco 2 si affianca a Falco 1 che continuerà ad essere operativo per 12 ore al giorno fino al tramonto da Pieve di Cadore. In questo modo la provincia sarà coperta dalle 6 fino al tramonto.
Novità del 2024 è l’attività di un’ambulanza con infermiere nei sabati e festivi con base ad Alleghe (con personale Ulss e del Coordinamento Agordino) e un’ambulanza ulteriore in Alpago (con Eva Alpago) operativa dalle 20 alle 8 nei venerdì e sabato di luglio e agosto. Questi due mezzi, e i relativi equipaggi, si aggiungono ai mezzi di Croce Bianca a Cortina, Livinallongo e di Castelmonte ad Auronzo.
La medicina turistica (il medico di base a cui possono accedere anche i non residenti) sarà attiva a Cortina, Livinallongo, Santo Stefano, Zoldo e Alpago.
Infine, 41 turisti hanno scelto di fare la dialisi in vacanza nelle strutture dell’Ulss Dolomiti.
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/
