L’allarme era partito dal territorio di Vodo di Cadore, alle pendici del Pelmo, rifugio Talamini. Un uomo, un turista, ha deciso di allertare i soccorsi visto il ritardo nel rientro della moglie che si era allontanata per cercare funghi. Si era persa, in effetti.
È stata individuata e recuperata sana e salva dall’equipaggio dell’elicottero Drago 154 dei Vigili del fuoco su un costone nei pressi di Tabià Socroda, in territorio di Zoppè di Cadore. Di lei non si avevano più notizie dal pomeriggio di ieri, lunedì 8 luglio. Aveva perso l’orientamento, era scesa nel bosco, fino a cercare un luogo aperto in cui fermarsi, per non rischiare di farsi male, e attendere i soccorsi, visto che era sprovvista di cellulare.
La donna, una 69enne di Mirano, Venezia, in vacanza con il marito, si era allontanata dal rifugio Giampietro Talamini dicendo che avrebbe fatto una breve escursione lungo il sentiero, alla ricerca di funghi. Non vedendola più tornare, il marito ha dato l’allarme al gestore del rifugio, che ha allertato i soccorsi tramite il 118. Le ricerche sono iniziate dal rifugio poco dopo le 16, con le squadre del Soccorso alpino che hanno iniziato a controllare i sentieri. Alle 18.10 sono stati attivati anche i Vigili del fuoco, che hanno fatto alzare in volo l’elicottero di Venezia. Alla ricerca hanno preso parte il Soccorso alpino di San Vito di Cadore, Pieve di Cadore, Valle di Zoldo, della Guardia di finanza, Vigili del fuoco e Carabinieri.
Proprio l’equipaggio del velivolo, intorno alle 20, ha individuato la donna in mezzo agli alberi. Un soccorritore si è calato e ha imbragato la donna. Entrambi sono stati issati a bordo con il verricello. L’elicottero e poi atterrato a Forno di Zoldo dove la donna è stata presa in consegna da una squadra dei Vigili del fuoco che l’ha riportata al rifugio.
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