Frasi e insulti scritti con la vernice rossa dappertutto, sui muri, sulle auto in sosta, sulle vetrate: vandali no-vax hanno imbrattato la sede di TvA Vicenza e Telechiara, un vero e proprio assalto avvenuto nella notte scorsa, tra martedì 16 e mercoledì 17 luglio, a Vicenza. Probabilmente il violento attacco con le bombolette è legato alla diffusione delle notizie di cronaca relative all’udienza prelimiare che fa seguito all’inchiesta della Questura di Vicenza sulle false vaccinazioni anti Covid, per l’ottenimento del green pass. Le scritte riguardano anche il 5G e le scie chimiche, più volte è stato tracciato il simbolo dei no-vax.
Sui fatti è intervenuto oggi il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia: «Desidero esprimere la mia più ferma condanna per l’atto vandalico che ha colpito le emittenti televisive di via Enrico Fermi a Vicenza nella notte tra martedì 16 e mercoledì 17 luglio. Questi gesti sono inaccettabili e rappresentano un attacco alla libertà di stampa e alla serenità del lavoro giornalistico. Voglio manifestare la mia piena solidarietà ai direttori delle emittenti e dei telegiornali di TVA Vicenza e Telechiara, Gian Marco Mancassola e Danilo Guerretta, e a tutti i giornalisti della redazione. Il loro impegno quotidiano per garantire un’informazione libera e corretta è fondamentale per la nostra democrazia e deve essere tutelato. Rinnovo la mia vicinanza e il mio supporto, con l’auspicio che i responsabili di questi atti vengano individuati».
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/