Domenica 25 agosto alle ore 11 a Forno di Zoldo, a Borgo Rocchette, terrà l’inaugurazione del progetto «Casa Casal – la Val di Zoldo e la Serenissima». L’iniziativa va a coronare un lavoro che si ricollega alla mostra del 2019 «Le barche dei Casal, il capolavoro degli squerarioli di Zoldo a Venezia», evento che accolse quasi 7 mila visitatori in meno di tre mesi e che accese i riflettori sull’ingegno degli “squeriaroli” zoldani dell’Ottocento. Il sogno di creare un luogo che raccolga in maniera permanente la storia della famiglia di Antonio e Giuseppe Casal, maestri e innovatori nell’arte di costruire gondole finalmente si realizza proprio nell’edificio simbolo di questo talento zoldano. Proprio l’antica casa ottocentesca dei Casal a Foor de là, inconfondibile con il suo simbolo del ferro di gondola in facciata, sarà al centro di un percorso di riqualificazione, divenendo un punto di riferimento fondamentale per custodire il sapere dei “squerarioli”.
Un intervento possibile grazie a un discendente dei Casal che ha acquistato la casa degli avi, offrendola in comodato d’uso all’Associazione Mont de Vie, con l’impegno di destinarla a uso culturale pubblico. Assieme alla casa, fanno parte della proprietà anche un ampio giardino e una porzione di rustico (tabià) del Settecento. Terminata l’opera di valorizzazione del bene a uso pubblico, all’interno dell’abitazione verrà installata la mostra, studiando un percorso museale ed esponendo gli oggetti, i documenti e le testimonianze rese disponibili da privati e Enti museali. Al centro del giardino dove si trova un chiosco è previsto un infopoint, e nel tabià uno spazio dedicato agli eventi culturali.
Con la collaborazione dell’associazione Arzanà di Venezia ci sarà anche un programma correlato di itinerari tematici, sia in Val di Zoldo che a Venezia, dedicato a questo antico mestiere. Casa Casal ospiterà anche un archivio documentale, fotografico, video e audio che potrà essere consultato da chi ne faccia richiesta sia digitalmente che materialmente. La realizzazione dell’archivio e la relativa dotazione tecnica sono co-finanziate dal progetto Interreg VI CLLD Dolomiti Live.
Il programma della mattinata di domenica 25 agosto sarà il seguente: ore 11 saluti del sindaco Camillo De Pellegrin e presentazione curata da Mont de vie e da Giorgio Suppiej, presidente di Arzanà; ore 11.30 apertura al pubblico di Casa Casal; ore 12 aperitivo con colonna sonora d’epoca di Daniele D’Agaro (clarinetto), Denis Biason (banjo) e Alex Turchet (contrabbasso).
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