In Coppa Italia è finita 2 a 3. Ai rigori come un anno fa. La Dolomiti Bellunesi ha espugnato il campo del Treviso, 0-0 il risultato al termine dei tempi regolamentari, poi l’allungo dei bellunesi. Ai rigori è stato decisivo il portiere Carraro, che ha intercettato due tiri, mentre Olonisakin ha trasformato il penalty della staffa. E così si va ai trentaduesimi di finale, mentre inizia il campionato domenica prossima 8 settembre e i dolomitici esordiranno davanti al pubblico amico dello Zugni Tauro di Feltre contro la Luparense.
«I rigori sono sempre una lotteria» ha commentato il mister Nicola Zanini «ma ritengo che il passaggio del turno sia meritato. Durante l’intervallo, ho chiesto ai ragazzi di essere più puliti tecnicamente perché nella prima frazione abbiamo commesso qualche errore. E il secondo tempo è stato di spessore. Anche i giocatori che sono entrati a gara in corso hanno dato un contributo di rilievo. Nel complesso, tutti si sacrificano. Nessuno escluso».
Sulla qualificazione in Coppa resterà l’impronta del ventenne numero 1, originario di Mirano: «È stata una partita impegnativa, contro un avversario di alto livello» ha affermato Luca Carraro nel post partita del “Tenni”. «Era importante un confronto di questo tipo per capire a che punto siamo a una settimana dall’inizio del campionato. Al di là dei rigori, in cui una volta puoi vincere e una puoi perdere, le risposte sono state indubbiamente positive».
E domenica prossima, dunque, il confronto che aprirà il girone C di serie D: «Ci troveremo subito di fronte una grande formazione, che peraltro sul mercato si è rafforzata molto» ragiona il portiere. «Non vediamo l’ora di iniziare: sarà un bel campionato. E noi siamo pronti».
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/
