Podere Castello Aurin, l’azienda vitivinicola della famiglia Gorza, ha una “casa” tutta nuova. Sabato scorso, nei locali di via Ferrari che a Fonzaso hanno ospitato il cinema multisala, è stata infatti inaugurata la nuova sede dell’azienda.
«Si tratta di un investimento molto importante, non soltanto sul piano economico, ma anche per la filosofia che ci ha ispirato, ovvero quella di dare ai nostri prodotti e – più in generale – al nostro territorio una vetrina nuova, al passo con i tempi e adeguata alle attese della nostra clientela e dei visitatori che giungono da fuori»: lo dice Gianni Gorza, che con i familiari guida la dinamica azienda agricola feltrina. «Non secondario – prosegue Gorza – è poi il fatto di aver recuperato e dato nuova vita ad uno stabile molto spazioso e posizionato in una zona strategica dell’area produttiva di Arten».
Negli nuovi locali, ristrutturati con finiture di pregio, trovano posto una zona di stoccaggio dei prodotti di Podere Castello Aurin e un’ampia sala per incontri e conferenze e un’area di accoglienza totalmente rinnovata, in cui il visitatore può entrare in contatto con il “mondo” del Podere e degustarne i vini. Un primo “incontro” ha avuto luogo in concomitanza dell’inaugurazione di sabato, grazie alla presenza dei sommelier dell’Associazione Italina Sommelier del Veneto e agli abbinamenti culinari proposti dallo chef del Ristorante “Croce d’Aune”.
Tra le autorità e gli ospiti intervenuti all’inaugurazione dei nuovi locali, c’era il sindaco di Fonzaso, Christian Pasa, che ha tra l’altro sottolineato: «L’inaugurazione di oggi è un altro tassello importante della storia di Fonzaso legata alla coltura e alla cultura della vite, sin da tempi remoti tratto distintivo della nostra terra. Ringrazio la famiglia Gorza, ha detto ancora Pasa, anche per aver immaginato per questo stabile un futuro che pochi potevano intuire, ridando all’area una nuova valenza sul piano estetico e della valorizzazione della zona industriale».
Era presente anche l’onorevole Dario Bond, che ha portato il saluto e l’augurio del Ministro dell’Agricoltura Lollobrigida. “Siamo di fronte ad un investimento decisamente rilevante, che fa onore a chi lo ha progettato, ma porterà frutti significativi a tutto il territorio locale e alle altre attività economiche della zona. Questa intuizione della famiglia Gorza, ha sottolineato Bond, dimostra come l’“universo” agricolo, considerato in tutte le sue sfaccettature, costituisca un motore di sviluppo a 360 gradi a cui dobbiamo guardare con sempre maggiore attenzione e sostegno».
A partire dalle prossime settimane saranno promossi degli specifici appuntamenti e incontri di conoscenza e degustazione dei vini anche in abbinamento ad altri prodotti tipici del territorio.
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