La prima scuola di teatro a Belluno compie 3 anni ed è pronta a riaprire le porte. Il 7 ottobre ripartirà ufficialmente il percorso didattico triennale di AttoZero. La scuola nasce dalla volontà di offrire alla comunità bellunese un luogo e un tempo dove esperire il teatro e la recitazione in maniera giocosa e creativa. La Casa delle Arti di Tib Teatro, in via Tiziano Vecellio 82F Spazio-EX, è diventata il luogo stabile dove poter vivere esperienze significative con il linguaggio teatrale. Anche Belluno grazie alla volontà dei “giovani formatori” di Tib Teatro (Vassilij Gianmaria Mangheras, Grazia Capraro, Giorgia Polloni, Alberto Fornasati, Susanna Cro, Andrea Ettore Di Giovanni e Rebecca Garlet), diplomati nelle migliori scuole di teatro nazionali, ha la sua scuola di recitazione. Nel concreto i corsi si dividono in 4 fasce d’età: bambini (6-12 anni), ragazzi (11-13 anni), ragazzi superiori (14-17), adulti (dai 18 anni in poi).

Domenica 22 settembre dalle ore 14 l’Open Day della scuola dove ci sarà un’intera giornata dedicata ai nuovi “possibili” iscritti di conoscere gli spazi della Casa delle Arti e partecipare alle lezioni gratuite di prova. Ulteriori informazioni sul sito di Tib Teatro: www.tibteatro.it , mandando una mail ad attozero@tibteatro.it o telefonando allo 0437 950555.

La durata per ogni corso è di 8 mesi: dal 7 ottobre 2024 al 7 giugno 2025 con le restituzioni finali aperte al pubblico, una giornata di festa per tutta la comunità, dove tutti possono assistere al lavoro di tutti, anche chi non ha frequentato la scuola. Se per la fascia d’età fino ai 13 anni si parla di un corso permanente ogni anno diverso, per il corso ragazzi delle superiori e adulti è prevista la triennalità; il percorso teatrale finisce il terzo anno per consentire un approfondimento con un impegno maggiore di anno in anno.

Il corso del terzo anno sarà guidato da Daniela Nicosia, direttrice artistica di Tib Teatro e della scuola, che in questo caso mette direttamente a disposizione della scuola il suo nutrito e pluriennale back ground di regista e drammaturga di livello nazionale, e seguirà i corsisti per otto mesi, sei dei quali prevedono anche degli innesti specifici da parte dei formatori, con l’obiettivo di lavorare con gli allievi in modo sempre più professionale sui diversi aspetti che caratterizzano la creazione e la sperimentazione artistica: il corpo, la voce, la maschera, l’analisi del testo, il lavoro sul personaggio e altro ancora. Il bagaglio dell’attore non è mai completo, non esiste un punto di arrivo, nemmeno per i professionisti. Il desiderio che accompagna il terzo anno di Attozero è quello di alzare l’asticella del lavoro per esperire cosa significa affrontare un processo creativo, artistico e produttivo a tutto tondo. Altra novità di AttoZero 24-25 l’attivazione, oltre agli altri, di un corso per tecnici teatrali, dai 18 anni in su, quale base per avviamento al lavoro in questa professione.

Tanti i benefit per gli iscritti che avranno diritto a: un abbonamento a prezzo ridotto per la Stagione Comincio dai 3 – Famiglie a Teatro, un abbonamento a prezzo ridotto per la Stagione Giovedì Giovani H 21, prelazione per i corsi gratuiti di fotografia, creazione installazioni artistiche, organizzazione eventi artistici e masterclass e inoltre saranno protagonisti di reading, eventi, d’arte, restituzioni sceniche e potranno vivere esperienze di volontariato culturale e diverranno Co – Houser abitanti attivi della Casa delle Arti.