Al “Gabbiano”, centro sportivo di Campodarsego, è tutto pronto per la sfida tra le due capolista del girone C di Serie D. Domani, domenica 3 novembre, alle 14.30, il Campodarsego ospiterà la SSD Dolomiti Bellunesi per un confronto che mette in palio il primato. Entrambe le formazioni hanno 25 punti, anche se la distribuzione dei risultati è diversa: i padovani, unici imbattuti del torneo, hanno iniziato con sei vittorie di fila ma hanno poi rallentato con quattro pareggi nelle ultime cinque partite. I dolomitici, invece, arrivano da un mese di ottobre positivo, con cinque successi consecutivi.
Il tecnico della SSD Dolomiti Bellunesi, Nicola Zanini, ha sottolineato l’importanza di affrontare la partita con la giusta mentalità, senza farsi troppo influenzare dalla classifica: «Per noi allenatori, in questo momento della stagione la classifica dice una sola cosa: se la strada intrapresa è giusta o sbagliata. E, nel nostro caso, mi sento di poter affermare che è indubbiamente quella giusta. Il match è importante, ma ce ne aspettano altri di questo tipo, contro squadre altrettanto difficili da affrontare». Zanini prevede una gara dinamica, in cui entrambe le squadre cercheranno di imporre il proprio gioco: «Non credo sarà una gara bloccata. Ritengo che entrambe le compagini vorranno “fare la partita” e cercare di superarsi. Poi, lo sappiamo: il campo non è grandissimo e non mancheranno le situazioni episodiche. Di conseguenza, dovremo stare molto attenti».
La SSD Dolomiti Bellunesi arriva al confronto con grande entusiasmo. Il gruppo si è allenato giovedì a Longarone, e i giocatori hanno trascorso del tempo insieme anche al termine della sessione, a dimostrazione di un buon spirito di squadra. «Il clima è di entusiasmo, lavoriamo bene, in serenità e con il morale alto, senza troppe pressioni», ha spiegato Zanini. Il Campodarsego, da parte sua, è imbattuto in casa, mentre i dolomitici non hanno mai perso in trasferta. Ma per l’allenatore si tratta solo di dati statistici: «La realtà è che ogni volta, nella preparazione di qualsiasi impegno, ci soffermiamo sulla singola tappa e su noi stessi. Siamo una squadra competitiva, che cerca sempre di ottenere il massimo: come è accaduto contro il Villa Valle, domenica scorsa, quando i ragazzi potevano accontentarsi di un pareggio e invece hanno provato fino alla fine a vincere».
La partita si annuncia anche come un duello tra attaccanti di spicco: Cristian Pasquato, capocannoniere con 7 reti, e Giacomo Marangon, a quota 6. «Le grandi individualità aiutano a rendere ancor più affascinante un duello – ha concluso Zanini –. In linea generale, il Campodarsego merita nella maniera più assoluta questa classifica: noi abbiamo vinto una volta in più dei nostri avversari, ma i biancorossi non hanno mai perso».
A dirigere il match sarà Davide Cerea di Bergamo, assistito da Domenico Zappino di Vibo Valentia e Francesco Otranto di Rossano. Nei sette precedenti tra le due formazioni, il Campodarsego ha collezionato quattro vittorie, tra cui l’ultima nella semifinale playoff di maggio allo Zugni Tauro, mentre i dolomitici ne hanno vinte due, con un pareggio a completare il quadro.
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