La Regione del Veneto ha deciso di finanziare i cittadini che usano il trasporto pubblico al posto dell’auto. Su proposta dell’assessore Gianpaolo Bottacin, la Giunta oggi, lunedì 16 dicembre, ha approvato una delibera per finanziare l’acquisto di abbonamenti annuali al trasporto pubblico locale.
«Verranno in particolare finanziati gli abbonamenti ad autobus e tram urbani ed extraurbani, se integrati con gli urbani, riguardanti i Comuni capoluogo di Provincia» spiega nel dettaglio l’assessore.
Il bando è rivolto a tutte le persone fisiche maggiorenni residenti in Veneto che siano proprietari o intestatari di autoveicoli o motoveicoli. Il beneficiario potrà essere anche un familiare, purché in possesso di patente B o superiore in corso di validità.
«Il contributo che andiamo a riconoscere» dettaglia Bottacin «prevede un voucher di 200 euro o comunque fino alla cifra dell’abbonamento, se inferiore a 200 euro».
L’assegnazione del contributo avverrà sulla base di una procedura a sportello in cui le domande acquisite su una piattaforma informatica saranno valutate immediatamente in base all’ordine cronologico di presentazione; il contributo sarà assegnato fino a esaurimento dei fondi disponibili.
«Per questa iniziativa abbiamo previsto una dotazione economica decisamente cospicua» prosegue l’assessore «infatti stanziamo risorse per ben 6,6 milioni di euro».
La presentazione delle richieste di contributo potrà avvenire tra il 25 febbraio e il 2 settembre 2025.
Tutti i dettagli del bando si potranno trovare sul Bur, in pubblicazione nei prossimi giorni. Per ogni informazione è comunque possibile contattare la Direzione Ambiente e Transizione ecologica al numero 041 2792186 o scrivere alla mail atmosfera@regione.veneto.it
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2 commenti
Giuseppe
Se vengono facilitati i cittadini del capoluogo di provincia, non è che si persegue lo spopolamento del resto del territorio?
Alberto
Gentile Giuseppe, penso che lei abbia ragione, soprattutto pensando a una provincia come quella di Belluno. La speranza è che dopo questa fase di “sperimentazione”, il contributo possa riguardare tutti i residenti della provincia.
Il direttore dell’Amico del popolo