Un dialogo costruttivo, tante idee condivise e una visione comune: sono i pilastri su cui si è retto l’incontro legato al tema «Sport e Comunità – I servizi che vorrei per il benessere del territorio». L’evento, ospitato nella sala convegni della Scuola Edile a Sedico, è stato promosso dal Comune e dalla Ssd Dolomiti Bellunesi con l’obiettivo di sviluppare un progetto che coniughi sport, inclusione e sostenibilità.
La partecipazione di cittadini, scuole, associazioni e aziende ha confermato il forte interesse della comunità locale nei confronti dello sport come strumento di crescita e benessere collettivo. È stata avviata un’indagine conoscitiva per raccogliere opinioni e suggerimenti, accessibile tramite il link pubblicato sui profili social ufficiali della Ssd Dolomiti Bellunesi e del Comune di Sedico.
Il dibattito, moderato da Nicola Maccagnan, ha visto la partecipazione di Christian Roldo, sindaco di Sedico; Dario Bond, presidente del Fondo Comuni Confinanti; Paolo De Cian, presidente della Ssd Dolomiti Bellunesi; Francesco Monastero, promotore e sviluppatore di progetti sportivi, e Massimo Riva, presidente della Scuola e Cassa Edile. Sono state raccolte esigenze, spunti e proposte, con l’obiettivo di costruire un progetto che guardi al futuro con particolare attenzione alla sostenibilità e all’inclusione. Tema centrale la necessità di creare spazi non solo dedicati allo sport, ma anche pensati per il sociale, in grado di accogliere giovani e famiglie e favorire la creazione di relazioni.
«Lo sport è comunità», ha sottolineato Roldo, «ed è un elemento cardine della comunità stessa. Questa iniziativa mira a coinvolgere le famiglie e riguarda territori ben oltre i confini comunali, contribuendo ad ampliare i servizi della provincia. Mai come in questo periodo è fondamentale il coinvolgimento di tutti i portatori d’interesse».
La Ssd Dolomiti Bellunesi ha ribadito il proprio impegno nel trasformare in azioni concrete le idee emerse nel dibattito, con il supporto delle istituzioni. «Non solo calcio», ha detto il presidente Paolo De Cian, «ragioniamo a 360 gradi».
Bond ha evidenziato l’importanza della sostenibilità economica del progetto: «Il nostro obiettivo è intercettare i bisogni della collettività. Per realizzare un’iniziativa di questo tipo, che abbia un equilibrio economico, la componente di salute e benessere è fondamentale. Dobbiamo crederci, impegnarci e coinvolgere il maggior numero possibile di persone».
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/